La polizia scientifica effettua i rilievi sull’auto della banda
2 minuti per la letturaAttimi di paura a Montoro dove si è verificata una sparatoria, sventato colpo ad un blindato delle Poste: feriti un bandito e un cittadino
MONTORO – Dopo la sparatoria di Cesinali, un altro territorio dell’Irpinia diventa palcoscenico di una sparatoria da far west. Questa volta, a vivere attimi di terrore è stata la città di Montoro. Ieri mattina, nella frazione di Piano in una zona centrale, tra via Fiumicello e via Ambrosoli, un commando ha tentato un colpo ai danni dell’ufficio postale della popolosa frazione della città.
Anche in questo caso, come è accaduto a Cesinali, il piano criminale dei banditi non è andato a buon fine, perché la polizia li stava già seguendo. I rapinatori a bordo di una Fiat 500 X, di colore grigio scuro, sono arrivati, intorno alle 8 nei pressi dell’ufficio postale del Parco Carratù che era ancora chiuso. Ma l’obiettivo del commando era il portavalori che di lì a poco sarebbe arrivato alle Poste della frazione Piano per rifornire le casse dell’ufficio.
E una volta che i banditi si sono accorti dei poliziotti hanno avviato il fuoco. Il conflitto tra polizia e rapinatori ha provocato il panico tra i passanti, mamme che stavano accompagnando i figli all’asilo comunale, le persone che si stavano recando al vicino mercato settimanale.
SPARATORIA MONTORO: OLTRE 30 I COLPI SPARATI
Oltre trenta i colpi esplosi in via Ambrosoli. I rapinatori, che indossavano il passamontagna, sono stati intercettati prima di fare irruzione nella sede dell’ufficio postale, obiettivo del colpo. All’intimazione degli agenti di arrendersi hanno risposto facendo fuoco con pistole e mitra. Nella sparatoria uno dei quattro rapinatori, un 51enne del napoletano è rimasto ferito da due colpi. Uno dei quali alla regione cervicale ed è stato trasportato in ambulanza all’ospedale di Avellino, dove è giunto in codice rosso.
L’uomo è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico. Tutti i quattro i rapinatori, residenti in provincia di Napoli e con precedenti penali, sono stati arrestati e portati in questura. Vivo per miracolo un pensionato di 74 anni marito di una nota ex assessora del comune di Montoro. Dei tanti colpi esplosi nel conflitto a fuoco, tre hanno raggiunto la sua abitazione, mentre era in cucina a preparare il caffè. L’uomo è stato sfiorato al collo da un colpo di rimbalzo, rimediando per fortuna soltanto una lieve ferita di striscio.
È stato medicato senza la necessità di far ricorso al ricovero ospedaliero. Sul posto sono arrivati gli altri agenti, quelli della Scientifica che ha repertato ogni angolo della macchina e del luogo della sparatoria, e gli agenti della Mobile insieme al dirigente Gianluca Aurilia. Avellino. Ora gli agenti della squadra Mobile sono al lavoro per cercare di ricostruire quanto accaduto.
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