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SOLOFRA- Un giro in Costiera come se nulla fosse. Quello che ha pensato di fare una donna di Solofra bloccata dopo un inseguimento da parte dei Vigili Urbani di Minori. La donna infatti, violando la quarantena non si è fermata all’alt dei Vigili Urbani sul lungomare di Maiori e ne è conseguito un inseguimento conclusosi nella vicina Minori. Ha proseguito a bordo della sua auto, una Fiat Idea di colore rosso, con cui aveva pensato bene di trascorre la domenica in Costiera Amalfitana, in barba alle stringenti disposizioni governative atte a limitare la diffusione del Covid-19. Ma le è andata male, perché agli agenti della Polizia Locale, diretti dal comandante Giuseppe Rivello, si sono aggiunti i Carabinieri che erano di pattuglia. La corsa della donna – proveniente da Salerno – si è conclusa sul lungomare di Minori: scesa dall’auto è apparsa in confusione. Identificata (a suo carico sono risultati reati penali), è stata destinataria di una sanzioni amministrativa minima – ai sensi del DL 19/2020 (sanzione da 400 a 3000 euro, aumentata di 1/3 perché commessa a bordo di un veicolo). Nel verbale contestata anche l’infrazione (ex articolo 192 comma 1 e 6 del Codice della Strada) per non essersi fermata all’alt della Polizia Municipale. Richiesto l’intervento di un’ambulanza per sttoporre la donna ad alcol test risultato negativo. Alle forze di polizia la donna non ha saputo dare spiegazioni valide circa il suo spostamento, ammettendo di essere giunta in Costiera per trascorrere una giornata di piacere. Al rientro presso la sua residenza sarà sottoposta a quarantena da parte dell’Asl di competenza opportunamente notiziata dalla Polizia Municipale di Maiori con comunicazione via pec.

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