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AVELLINO- «Stiamo procedendo spediti con le vaccinazioni anti-covid secondo il cronoprogramma stilato dalla Regione Campania ed entro il 20 gennaio completeremo la fase I, con grande impegno di operatori e risorse da parte dell’Azienda Sanitaria Locale. Colgo l’occasione per ringraziare quanti, tra medici, operatori sanitari e non, personale amministrativo dell’Asl, in queste ore si sta adoperando affinché la macchina organizzativa funzioni al meglio a beneficio della collettività».

E’ l’impegno assunto dal Direttore Generale dell’Asl di Avellino, Maria Morgante, che accelera sul programma di vaccinazioni antiCovid in Irpinia. Dopo aver completato la vaccinazione del personale sanitario e non dei Presidi Ospedalieri e delle Case di Cura Accreditate (che verranno completate nella mattinata di oggi ), da questa mattina si parte con il 118 (398 operatori, compreso il personale volontario delle associazioni, che in mattinata avevano fatto anche pervenire una nota firmata da Croce Rossa, Anpas e Misericordia all’Asl), le USCA (17 operatori) e i Distretti Sanitari dell’Asl (1.646 operatori), per un totale di 2.061 operatori.

A partire da oggi infatti, come comunicato dalla stessa Asl, verrà vaccinato, secondo il Piano Vaccinale della Regione Campania, tutto il personale operante nelle altre strutture sanitarie territoriali dell’ASL, inclusi i Medici di Medicina Generale, i Pediatri di Libera Scelta, i medici di Continuità Assistenziale, gli specialisti ambulatoriali, oltre ai medici in formazione, specializzandi e tirocinanti. Anche in questo caso è stato il sorteggio a decidere. Si parte infatti dal Distretto Sanitario di Baiano; Distretto Sanitario di Atripalda; Dipartimento di Salute Mentale; Distretto Sanitario di Monteforte Irpino; Tutela della salute nelle Carceri; Distretto Sanitario di Avellino; Distretto Sanitario di Sant’Angelo dei Lombardi; Distretto Sanitario di Ariano Irpino; Dipartimento di Prevenzione; Assistenza Domiciliare Integrata; Direzione Strategica.

Contestualmente, partiranno le vaccinazioni degli operatori e degli ospiti delle RSA che verranno vaccinati presso le loro sedi, anche in questo caso si parte con il personale delle Usca, che raggiungeranno in sede gli anziani e gli ospiti. Alla fine sembra arrivato il turno anche dei medici di medicina generale. Proprio ieri era stata annunciato un incontro per discutere sulle criticità della campagna vaccinale antiCovid tra i segretari provinciali dei sindacati della medicina territoriale ed il Consigliere Regionale Livio Petitto. Si dovrebbe tenere, visti gli sviluppi non è esclusi che venga rinviato, domani mattina alle ore 10,30, presso la sede dell’Ordine dei Medici di Avellino. Al tavolo i segretari provinciali dei sindacati della medicina territoriale (dr.Ludovico De Vito-FIMMG’ d.ssaFilomena Di Benedetto-SNAMI, dr.AntonioLimongelli- FIMP, dr.Arturo Iannaccone-SUMAI, dr.Saverio Genua* SIMGed il Consigliere Regionale Livio Petitto, in merito alle priorità della campagna vaccinale anti Covid, stabilite dalla regione Campania che vede fortemente penalizzati gli operatori sanitari.

All’incontro presenzierà il Presidente dell’ordine dei Medici di Franco Sellitto. Le sigle sindacali dei medici avevano anche inviato un documento, nel cui hanno ribadito che : «I medici di medicina generale, i pediatri di libera scelta e gli specialisti ambulatoriali non chiedono di essere privilegiati nell’effettuare la vaccinazione, ma di essere considerati alla pari di altri operatori sanitari, vista la loro azione in prima linea, per rafforzare e consolidare la loro opera professionale a difesa dei bisogni di salute dei propri assistiti e del territorio in questo delicato momento pandemico. Anticipare le vaccinazioni ai medici del territorio, la renderà pronta ad affrontare tempestivamente la seconda fase vaccinale, che la vedrà necessariamente protagonista attiva delle vaccinazioni, con l’obiettivo di accelerare significativamente i tempi necessari al raggiungimento dell’immunità di gregge e contribuendo quindi al successo della campagna vaccinale”. E sempre nella mattinata di ieri il consigliere regionale del Movimento Cinque Stelle Vincenzo Ciampi aveva sollecitato l’Asl a partire con le vaccinazioni di medici e pediatri.

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