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Il contagio accelera la sua corsa. In questa ultima domenica di febbraio, sono stati riscontrati dall’asl avellinese 147 nuovi casi, su un totale di 1508 tamponi processati. Il numero è destinato a crescere, a causa di diversi focolai dai quali il virus si sta propagando in maniera preoccupante, negli ultimi giorni in particolare in Alta Irpinia, e non solo.

Veniamo alla geografia del contagio in Irpinia: 1 nuovo caso positivo è stato registrato ad Aquilonia; 1 ad Ariano Irpino; 8 ad Atripalda; 1 ad Avella; 21 ad Avellino; 3 a Bisaccia; 23 a Calitri; 4 a Caposele; 1 a Cassano Irpino; 1 a Cervinara; 9 a Contrada; 1 a Domicella; 2 a Flumeri; 6 a Forino; 4 a Grottaminarda; 1 a Lacedonia; 1 a Lauro; 6 a Lioni; 1 a Manocalzati; 2 a Marzano di Nola; 1 a Melito Irpino; 8 a Mercogliano; 12 a Montefalcione; 2aMontella; 3 a Montemiletto; 7 a Montoro; 1 a Mugnano del Cardinale; 1 a Pago Vallo Lauro; 2 a Quadrelle; 1 a Rotondi; 1 a Sant’Andrea di Conza; 1 a Serino; 1 a Sirignano; 4 a Solofra; 1 a Sperone; 1 a Torre Le Nocelle; 1 a Venticano; 2 a Villamaina. In 4 giorni il nuovo contagio al coronavirus in Irpinia ha prodotto 509 nuovi casi, nel quadro di un peggioramento in corso sui territori regionale e nazionale.

Da segnalare nella impennata delle ultime 24 ore i risultati raccolti dallo screening realizzato a Montella relativo a una parte dei tamponi eseguiti su giovani residenti in diversi Comuni dell’Alta Irpinia. Si tratta di una verifica concordata dai sindaci con l’Asl. Preoccupante la situazione sanitaria a Mercogliano. «Non è affatto buona – dice preoccupato il sindaco Vittorio D’Alessio- C’è molta ignoranza, che genera purtroppo questo aumento di casi (intorno ai 50): tutto è dipeso da un battesimo, persone irresponsabili che ora invece dovranno assumersele tutte, le loro responsabilità, altrimenti Mercogliano diventa una baraonda.

Trenta persone riunite in questo battesimo a Capocastello, quando Mercogliano aveva superato il problema, arrivando a zero contagi. Certo, non è solo il loro caso, ci sono anche altre regioni per cui siamo arrivati a questo numero così importante. Adesso stiamo cercando di uscirne. Vorrei che si capisse, una volta per tutte, che con il covid non si scherza. Se solo per un attimo pensassimo alle persone ricoverate in ospedale, a quel che soffrono, forse non agiremmo con così tanta ignoranza. E le cose cambierebbero, finalmente ». Il sindaco di Forino, Antonio Olivieri, che è alle prese con il focolaio scoppiato in paese, che ha raggiunto la quota di 64 positivi in pochi giorni. E Olivieri ha comunicato anche dei sei nuovi casi registrati e presenti nel bollettino diffuso dall’Asl di Avellino.

«Come vedete, è ancora in netto rialzo la curva epidemiologica nel nostro paese. Oggi, registriamo ben 6 positività che, sommate a quelle già riscontrate, ci danno ben 64 positivi, una soglia mai registrata sul nostro territorio. È anche per questo motivo che, ieri, ho provveduto a firmare un’ordinanza contenente ulteriori misure restrittive di contrasto all’epidemia. Non è assolutamente il momento di abbassare la guardia. Facciamo prevalere buon senso e responsabilità»

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