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“Siamo l’unica Asl in Campania che avrà concluso entro i prossimi tre giorni le vaccinazioni degli over 80. Speriamo, poi, di poter partire con i fragili”. Lo sottolinea il direttore generale dell’Asl Maria Morgante, chiarendo, alla luce dell’inaugurazione prevista per maggio del mercato bisettimanale nell’area di Campo Genova:

“Troveremo, se necessario, nuove sedi per garantire il proseguimento degli screening con tamponi molecolari e un numero elevato di vaccinazioni in tempi stretti, quella che è la priorità in questo momento. Effettueremo le dovute verifiche anche per quel che riguarda la caserma Berardi, stabiliremo i luoghi più adeguati nell’interesse dei cittadini”.

Risponde alle polemiche sollevate da alcuni primi cittadini sulla lentezza della campagna vaccinale, smentisce che ci siano ritardi “I vaccini li abbiamo, continueremo con la somministrazione della seconda dose agli over 80. Entro fine mese avremo terminato anche con la somministrazione della prima dose agli over 80. Allo stesso tempo i cittadini che non si sono registrati potranno continuare a farlo. Il vaccino è un diritto che deve essere garantito a tutti.

Ma ci cono casi in cui i cittadini sono convinti di essersi correttamente registrati quando invece la registrazione effettuata è quella di non deambulanti e quindi aspettano la convocazione inutilmente”. Sottolinea come “dalla settimana prossima speriamo di riuscire a partire con le vaccinazioni a domicilio, a partire dai cittadini che sono in assistenza domiciliare integrata.

Un progetto di drive ci permetterà di effettuare le vaccinazioni ai cittadini non deambulanti che possono, però, spostarsi grazie ad auto di familiari. Sono 5000 i non deambulanti che si sono registrati”. Spiega come “l’esercito che ha garantito i tamponi molecolari ci offrirà il proprio sostegno anche per la campagna per i non deambulanti. Certo, il piano che oggi mettiamo in piedi potrebbe non essere quello definitivo e subire cambiamenti”. Quindi ritorna sulle polemiche sollevate dal sindaco di Baiano:

“Per l’Asl non esistono cittadini di serie A e serie B. Possiamo anche sbagliare ma stiamo garantendo a tutti gli stessi diritti. Il centro vaccinale di Mugnano è partito in ritardo ma abbiamo concluso quasi contemporaneamente le vaccinazioni in tutti i centri, pur essendo partiti in tempi diversi”. Spiega come “si sono quasi concluse anche le vaccinazioni al personale scolastico. 1000 tra insegnanti e personale non docente non si sono presentate ma li richiameremo ancora, anche in vista di una possibile riapertura delle scuole dopo Pasqua

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