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AVELLINO- Dopo quasi 20 anni e oltre 30 milioni di fondi pubblici spesi, il tunnel è pronto ad aprire. Stavolta nessun annuncio ad effetto del sindaco di Avellino, Gianluca Festa, ma l’evidenza apparsa ieri mattina agli occhi a tratti increduli dei cittadini. Cantiere liberato dalle transenne, una macchina comunale guidata dai tecnici della pubblica illuminazione che percorre la galleria per le ultime prove di funzionamento dell’infrastruttura. A questo punto il tanto atteso taglio del nastro, più volte rinviato ( ultima scadenza indicata dal Comune il 30 giugno ndr), davvero appare vicino. Questione di settimane, o forse giorni, ma l’opera non è più cantierata e all’ingresso di Piazza Garibaldi sono state posizionate le transenne dei Vigili Urbani. Ulteriore segnale che il conto alla rovescia stavolta è realtà. Palazzo di città ha superato l’ultimo ostacolo, quello relativo quello relativo all’installazione della cabina elettrica.

Quindi ieri mattina le prove di illuminazione del sottopasso e, a questo punto, la ditta è pronta a consegnare definitivamente il cantiere finito nelle “mani” dell’amministrazione comunale. Una volta aperto, le automobile potranno percorrere il tratto che va da Piazza Garibaldi a via San Leonardo in pochissimi minuti, evitando il traffico cittadino e, in particolare, raggiungendo con più facilità le zone periferiche di San Tommaso e Rione Mazzini. Non solo: l’amministra – zione comunale ha legato all’apertura del tunnel anche tutta la logistica attorno alla pedonalizzazione del centro storico partita lo scorso 8 giugno.

“Da anni si parla del collegamento nord-sud della città e l’apertura del tunnel ci consente di pedonalizzare l’area per decongestionare sensibilmente l’area dal traffico- commentava il sindaco Festa alla partenza della Ztl nel cuore antico della città- Le persone potranno usufruire anche dei parcheggi del Centro Vivendi, alle spalle dell’Ex Mercatone, così come quelli di Campetto Santa Rita, raggiungendo cosi a piedi il Centro storico”: E poi aveva aggiunto il sindaco- e perché non possiamo più immaginare che le persone debbano compiere percorsi tortuosi per spostarsi da San Tommaso e Piazza Kennedy”. Cabina elettrica pronta, superate anche le verifiche sulla sicurezza chieste dal Provveditorato Regionale alle opere pubbliche, e le eventuali infiltrazioni di acqua della scala di emergenza che porta a Piazza Libertà. Il tracciato è lungo poco meno di un Kilometr (480ml), a doppia corsia e con diverse curve, per questo il limite di velocità è di 30 km orari. Ci sono due sbarre, all’ingresso che all’uscita che, in caso di incidente, si abbasseranno. La rampa di accesso al tunnel è a nord, posta a Piazza Garibaldi, mentre l’uscita a sud, in corrispondenza di Largo Ferriera, immediatamente prima del Ponte sul Torrente Fenestrelle. Poi il proseguimento dell’arteria mediante successivo tratto in emersione , in adiacenza alla viabilità consolidata di accesso al complesso Vivendi e termine su via San Leonardo (viabilità esistente)

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