X
<
>

Share
3 minuti per la lettura


CATANZARO. Non riesce il riscatto all’Avellino. La formazione biancoverde viene battuta dal Catanzaro con il punteggio di 3-1. Sul banco degli imputati la difesa che dopo aver tenuto a bada la capolista Reggina nello scorso turno, contro il Catanzaro non ha retto. Mortifere sono state le giocate dei giallorossi che hanno conquistato la prima vittoria sotto la gestione di Grassadonia. L’unica nota lieta è il ritorno al goal di Di Paolantonio, ma non è bastato ai lupi per tornare al risultato positivo in trasferta.
PRIMO TEMPO. All’annuncio delle formazioni novità per la formazione di Capuano cambia tra i pali scegliendo Abibi al posto di Tonti. Lupi in campo con il 3-5-1-1 con Micovschi alle spalle di Charpentier. A centrocampo torna titolare Rossetti. Nei primi dieci minuti di gare le due formazioni in campo tendono a studiarsi, ma senza farsi male. Il Catanzaro al 6’ prova l’incursione in area con Kanoute, ma Illanes risponde presente deviando il pallone in calcio d’angolo. Al 18’ l’Avellino si affaccia in avanti con Charpentier. L’attaccante francese ci prova con un tocco sottomisura sul lancio di Zullo. Nessun problema per Di Gennaro. Punge l’Avellino al 21’. Conclusione dalla distanza di Micovschi, ma la sfera scheggia la traversa. La sfera termina tra i piedi di Rossetti che ci prova, Di Gennaro risponde presente. Goal sbagliato, goal subito. Il Catanzaro al 23’ piazza in vantaggio. Conclusione di Pinna, Abibi devia la sfera. Sul tapin si fa trovare pronto Favalli che insacca. I padroni di casa piazzano il raddoppio con Nicastro, al 27’, che prende l’ascensore su ottimo cross di Favalli. Al 35’ si infiamma Charpentier che prova la conclusione, ma la sfera termina di poco a lato della porta difesa da Di Gennaro. Al 43’ l’Avellino riapre la gara con Di Paolantonio. Errore di Signorini, Rossetti gli ruba palla e la serve bassa per Charpentier. Il francese non ci arriva, Di Gennaro si lascia scappare la sfera e Di Paolantonio, sul secondo palo, appoggia comodamente nella porta sguarnita. Termina il primo tempo con il risultato di 2-1. Alla reti iniziali di Favalli e Nicastro ha risposto al 43’ Di Paolantonio. Prima dell’intervallo Capuano ha dovuto effettuare la prima sostituzione, dentro Silvestri per l’infortunato Illanes.
SECONDO TEMPO. Al rientro dall’intervallo i padroni di casa si presentano in campo con lo stesso piglio del primo tempo. Kanoutè ci prova al 47’ con una bordata dalla distanza. La palla esce di un soffio sopra la porta dell’Avellino. La reazione dei lupi arriva al 51’ con l’inzuccata di Charpentier, ma il portiere di casa ci mette i guantoni. Al 52’ ci prova di nuovo Kanoutè in spaccata, ma la sfera termina di poco al lato della porta di Abibi. Capuano si gioca la doppia carta, dentro Albadoro e Karic al 13’ del secondo tempo, fuori Parisi e Rossetti. Al 20’ Charpentier viene atterrato da Pinna. Giallo per il calciatore del Catanzaro. Dal calcio di punizione ci va Micovschi. La palla termina alla sinistra della porta difesa da Di Gennaro. Al 27’ grande progressione per Charpentier, la sfera termina tra i piedi di Micovschi. Il rumeno ci prova, ma la palla termina sopra la traversa della porta dei padroni di casa. Il Catanzaro ci prova con Nicastro, Abibi smanaccia fuori una palla pericolosa. Nel momento migliore della gara arriva il tris del Catanzaro, al 33’. Laezza si lascia cadere lasciando campo libero a Kanoutè che si beve pure Abibi ed insacca. E’ il tris dei padroni di casa. L’Avellino si rovina la vita in pochi istanti quando era vicinissimo al pareggio ha imbeccato il terzo goal. Dopo quattro minuti di recupero termina la gara. Avellino battuto. Seconda sconfitta di fila per la truppa di Capuano.

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE