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NAPOLI – Atmosfera natalizia rovinata nel palazzo del Consiglio comunale di Napoli dove ignoti la scorsa notte hanno rubato l’albero allestito nel cortile interno. Al momento la polizia municipale sta effettuando accertamenti e verifiche per fare luce sull’accaduto.

Il furto – secondo indiscrezioni – dovrebbe essere avvenuto prima delle ore 20.30 e dopo che il personale della Napoli Servizi, addetto alla guardiania, aveva terminato l’orario di lavoro. Alcuni dipendenti comunali hanno riferito di aver notato lungo la strada che porta da via Verdi, sede del Consiglio comunale, alla vicina via Santa Brigida «segni di trascinamento e qualche pallina natalizia a terra».

L’albero, alto circa 180 cm, era posizionato nel cortile interno del palazzo, nei pressi dell’ascensore, e qui i ladri hanno abbandonato le lucine e le altre palline che lo decoravano.

Sconcerto stamattina tra i dipendenti degli uffici comunali per quanto accaduto. Una preoccupazione condivisa anche dal consigliere e capo dell’opposizione di centrodestra, Catello Maresca, che ha stigmatizzato l’accaduto come «un fatto molto grave che apre a una riflessione sulla sicurezza all’interno di una sede istituzionale ma soprattutto è un fatto preoccupante che potrebbe nascondere altre motivazioni».

Da qui la richiesta inviata alla presidente dell’assemblea cittadina, Enza Amato, «di predisporre una verifica delle condizioni di sicurezza della struttura» e all’autorità giudiziaria «di un pronto intervento che individui i responsabili oltre ad eventuali motivazioni dietro questo furto che potrebbe sia essere fine a se stesso sia un segnale preoccupante nei confronti dell’istituzione più rappresentativa dell’amministrazione qual è il Consiglio comunale».

Il palazzo di via Verdi non è dotato di un proprio impianto di videosorveglianza né di un presidio serale-notturno della polizia municipale. Secondo le procedure i dipendenti degli uffici di via Verdi al termine della giornata si chiudono dietro il portone che successivamente viene chiuso a chiave dai vigili del drappello situato a presidio di Palazzo San Giacomo, sede del Comune, a pochi metri di distanza.

Il palazzo del Consiglio si trova a pochi metri di distanza dalla Galleria Umberto I al cui interno gli scorsi anni veniva allestito e addobbato un grande albero di Natale che puntualmente pochi giorni dopo l’installazione, in più di una circostanza, è stato rubato e successivamente ritrovato nei vicoli dei Quartieri Spagnoli.

Il caso del furto dell’albero del Consiglio comunale non è isolato. Addirittura il consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli e quello comunale del Sole che Ride Luigi Carbone che hanno realizzato un vero e proprio dossier.

«Dopo l’episodio del furto dell’albero natalizio a Posillipo in piazza San Luigi, sono giunte nuove segnalazioni con video e foto di furti. A Soccavo, in via Canonico Scherillo, alcuni giorni fa qualcuno durante la notte ha portato via l’albero dei bambini della scuola dell’infanzia del 33° circolo Risorgimento. A Capodimonte, al corso Amedeo di Savoia, è durato solo otto ore l’albero donato da un commerciante che doveva essere addobbato dai bambini del quartiere. Inquietante quanto accaduto nell’isola pedonale antistante l’Accademia di Belle Arti dove in due in sella a uno scooter sono saliti a tutta velocità rubando al volo un pino norvegese addobbato dal gestore di un bar e posizionato proprio vicino al gazebo. A Marano due soggetti dopo aver notato in un’aiuola l’albero addobbato, installato dal titolare di un negozio di casalinghi, hanno deciso di prenderselo trascinandolo con il proprio scooter».

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