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NAPOLI — L’unità di crisi della regione Campania ha reso noto che il totale dei positivi è 4.639 su 127.938 tamponi. I deceduti sono 394, mentre i guariti sono 2.480 (di cui 2172 totalmente guariti e 308 clinicamente guariti). Il riparto per provincia: Provincia di Napoli: 2.551 (di cui 971 Napoli Città e 1580 Napoli provincia), Provincia di Sa – lerno: 671, Provincia di Avellino: 509, Provincia di Caserta: 434, Provincia di Benevento: 192. Altri in fase di verifica Asl: 282 Intanto è stato completato anche il Covid Center presso l’Ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta, una struttura di avanguardia, dotata di 24 posti letto di terapia intensiva. Soddisfatto il governatore De Luca: “Oggi, grazie a Dio, abbiamo una minore pressione sugli ospedali, ma dobbiamo farci trovare pronti ad ogni evenienza negativa, che speriamo ovviamente non si verifichi, quando ci sarà la riapertura di tutte le attività”. Il governatore interviene anche sul recente decreto del governo. “Sollecitiamo il Governo ad accelerare al massimo i tempi per l’invio dei protocolli di sicurezza, ad oggi ancora non ufficializzati, per consentire agli operatori, in particolare ristoratori e balneari, i tempi necessari per preparare i propri locali e le proprie attrezzature in modo da poter riprendere le attività”. “I limiti fissati, di cui si sente parlare, impediscono la riapertura di oltre la metà degli operatori e non tiene conto delle specificità della nostra regione in particolare per la balneazione e larga parte della ristorazione, con una fascia costiera completamente diversa da quella del nord – aggiunge -. Fermo restando l’obiettivo primario della tutela della salute dei cittadini e in attesa dei protocolli ufficiali, stiamo lavorando in queste ore, senza agitazioni inutili e senza demagogia, per predisporre protocolli regionali in grado di raccogliere le esigenze sanitarie a tutela dei nostri operatori”. “Contemporaneamente – sottolinea De Luca – faremo quello che è stato cancellato dalla consapevolezza collettiva: la verifica rigorosa su cosa accadrà, sul piano epidemiologico, dopo il 18 maggio. Anche su questo manterremo ferma la linea della Campania: aprire tutto ma per sempre, in sicurezza, evitando di dover chiudere dopo una settimana”. Sulle dichiarazioni di De Luca immediate reazioni da parte della Confcommercio Campania che “concorda con l’appello lanciato dal presidente della Regione Campania affinché il Governo invii rapidamente i protocolli di sicurezza per consentire l’apertura dell’attività di ristorazione e per i balneari previsti per la prossima settimana”. Aggiunge il direttore generale di Confcommercio Campania, Pasquale Russo: “E importante poter aprire in sicurezza ma è importante poter aprire dando la possibilità alle imprese di rilanciare la propria attività già messa in forte crisi dalla pandemia e dalle chiusure delle scorse settimane”.

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