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NAPOLI – Oltre tre milioni di dosi di vaccino somministrate e dati, che per ora, fanno ben sperare. In Campania la corsa contro il Covid continua così: con 483 casi positivi su 14.070 tamponi molecolari esaminati nelle ultime 24 ore e con un tasso di incidenza che resta basso e stabile, pari al 3,43%.

Tutto ruota sempre di più intorno alla campagna di vaccinazione che, in merito al ‘green pass’, incassa anche una stoccata dal Garante per la protezione dei dati personali. Ieri, poco dopo mezzogiorno, superata la soglia di 3 milioni di dosi somministrate: nello specifico prima dose per 2.120.393 cittadini, di questi 883.072 hanno ricevuto anche la seconda dose. Le donne vaccinate sono 1.601.926, mentre gli uomini sono 1.401.539.

La provincia di Napoli è quella con il maggior numero di dosi somministrate, 1.521.430, il 48,6% del totale, seguita dalla provincia di Salerno con il 17,92%, e da Caserta con il 15,42%. Chiudono Avellino con il 7,83% e Benevento con il 5,93% Ma sui vaccini, in particolare sulla card che viene rilasciata dalla Regione Campania a chi ha ricevuto entrambe le dosi, scoppia anche una polemica.

Il Garante per la protezione dei dati personali ha, infatti, adottato un provvedimento con il quale ha «avvertito» formalmente la Regione Campania che il sistema di certificazione di avvenuta vaccinazione, guarigione o negatività – promosso dalla Regione come condizione necessaria per la fruizione di innumerevoli servizi come quelli turistici, di wedding, trasporti e spettacoli – viola la normativa sulla privacy.

Il sistema è previsto da un’ordinanza del Presidente della Campania che demanda all’Unità di crisi regionale la definizione delle modalità operative e la distribuzione di smart card su cui saranno registrati i pass Covid regionali. Un avvertimento che però non sembra cambiare affatto la linea della Regione Campania. Anche ieri, infatti, è proseguito la procedura avviata dalla Regione da fine aprile per la produzione e la distribuzione delle card per l’attestazione di avvenuta vaccinazione ai cittadini campani che hanno completato la somministrazione delle doppie dosi.

Le Asl contattano i cittadini che hanno completato la vaccinazione e li avvisano che possono andare a ritirare la card che sarà utilizzata per alcuni settori economici, in particolare il comparto turistico come cinema, teatri, musei, ristoranti. Intanto si è conclusa la vaccinazione dei dipendenti Anm all’interno del centro vaccinale allestito da Eav a Napoli per gli addetti del trasporto pubblico. In totale sono stati circa mille i dipendenti dell’azienda di trasporto napoletana vaccinati nell’hub Eav. Gli altri avevano già ricevuto la vaccinazione negli hub regionali.

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