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“Torniamo pian piano alla normalità, possiamo finalmente tirare il fiato”. Le parole, che lasciano ben sperare, arrivano da Ciro Verdoliva, direttore generale dell’Asl Napoli 1, che chiama in causa uno dei dati più importanti: «Abbiamo un solo paziente in terapia intensiva Covid, su sedici posti disponibili, nelle strutture dell’Ospedale del Mare. Quattro pazienti, su otto posti, invece al Loreto Mare».

Il Bollettino dell’Unità di crisi della Regione Campania, conferma il trend. Sono 8.957 i nuovi casi positivi in Campania su 70.189 test esaminati. Resta piuttosto stabile, registrando una lieve flessione, l’indice di contagio che passa dal 13,05% di giovedì al 12,76% di ieri. Venti i morti nelle ultime 48 ore; 8 deceduti in precedenza. Negli ospedali ancora in calo i ricoveri in terapia intensiva, 83 oggi e giovedì erano 84; dopo giorni di aumento, calano anche i ricoveri ordinari con 1349 posti letto occupati (-5 rispetto a giovedì).

“Stiamo valutando – ha continuato Verdoliva – la possibilità di andare verso il congelamento dei posti letto nell’intensiva Covid dell’Ospedale del Mare in modo da poter spostare gli anestesisti nelle sale operatorie per riprendere le attività chirurgiche ordinarie. Le luci, però, restano accese e le macchine pronte: ove si dovesse verificare la necessità, i posti letti ci sono e in pochissimi minuti li rimettiamo a disposizione dei pazienti. I dati della pandemia si consolidano in discesa e i numeri assoluti ci segnalano patologie meno gravi. Stiamo ricominciando a parlare di sanità come è necessario per i cittadini, senza ogni volta parlare di Covid».

Verdoliva ricorda però che «purtroppo abbiamo ancora le degenze ordinarie Covid piene ma questo dipende dalla particolarità del fatto che esistono persone ricoverate per altre patologie e che al tampone di controllo si rivelano positive. Sono pazienti con i loro problemi di base, ma senza sintomi da Covid. Questo in ogni caso ci obbliga a cautele e a percorsi separati per non diffondere il contagio».

Intanto aumentano le iniziative per incrementare sempre più la campagna di vaccinazione, soprattutto per i più piccini. ‘Notte bianca della famiglià, domani a Bacoli, dalle ore 15.00 alle ore 23.00 nella suggestiva location del Parco Borbonico del Fusaro in sinergia tra il comune di Bacoli e l’Asl Napoli 2 Nord. Sarà possibile visitare gratuitamente la Casina vanvitelliana. Ad Ercolano l’Istituto Comprensivo ‘Giulio Rodinò’ si è, invece, trasformato in hub per i bimbi dai 5 agli 11 anni; presente anche l’assessore regionale alla Scuola Lucia Fortini. «Ci sono province che hanno raggiunto percentuali importanti come la provincia di Benevento che è quasi arrivata al 60% di vaccinati, quella di Avellino al 47% ma ovviamente sono numeri più ridotti rispetto ad altre province. La provincia di Napoli è quella che ha più difficoltà e secondo me, per un approccio culturale, per una resistenza. Però anche qui stiamo incrementando: siamo arrivati al 30% di vaccinati nella fascia di età 5-11 e, nella fascia 12-19 abbiamo ormai superato il 90%», ha spiegato.

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