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NAPOLI – Cinque candidati, un primo esperimento di coalizione larga di centrosinistra, con Pd e Dema, il movimento del sindaco de Magistris, insieme, ma senza accordo col Movimento 5 Stelle che viaggia da solo. E’ un test fondamentale quello che si svolge domani a Napoli per le suppletive per il Senato dopo la morte di Franco Ortolani.
Al voto sono chiamati 357.299 elettori di un’ampia area di Napoli: dalla zona collinare con Arenella e Vomero, alla zona orientale con Barra, Ponticelli, San Giovanni a Teduccio, fino alla vasta area nord con Scampia, Secondigliano, Miano e Piscinola. Il professore di geologia era stato eletto nel 2018 con il M5S, un successo schiacciante: 53% di preferenze, davanti a Salvatore Guangi del centrodestra, che raccolse il 22,6%. Un candidato, Guangi, che il centrodestra ripropone, confidando nel suo forte radicamento in alcuni quartieri molto popolosi e al voto, ma che non è stato nominato da Salvini nel suo comizio a Napoli di martedì. Il Pd, che era arrivato terzo con Gioacchino Alfano, rivoluziona tutto e punta invece su Sandro Ruotolo, giornalista anticamorra, sotto scorta, sostenuto anche da Leu, Sinistra Italiana, Europa Verde e Dema, che per la prima volta si presenta ufficialmente a un voto nazionale. Ruotolo si candida come indipendente, senza simboli di partito sulla scheda, e se eletto andrà nel gruppo misto. Il Movimento 5 Stelle è stato a lungo corteggiato dal centrosinistra ma alla fine ha deciso di correre da solo con Luigi Napolitano, vincitore su Rousseau, ingegnere che ci riprova dopo essere stato sconfitto alle europee. Vicino a Di Maio, di cui è stato collega all’università, Napolitano dovrà provare la tenuta del Movimento a Napoli. In corsa anche Potere al Popolo, con lo storiografo 74nne Giuseppe Aragno e Riccardo Guarino, avvocato, che nel 2016 era candidato con Dema ma stavolta si presenta con la civica Rinascimento Partenopeo. Il voto di domenica orienterà nettamente le scelte in vista delle Regionali di maggio. M5S e Pd cominceranno a dialogare solo dopo le suppletive, pesando il risultato

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