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NAPOLI – “Ho riflettuto a lungo e in queste elezioni regionali ho deciso di fare un passo di lato, nella serenità che mi ha sempre contraddistinto”. Lo ha detto Armando Cesaro, capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale della Campania, annunciando che non si ricandiderà alle elezioni del prossimo settembre. Cesaro era stato duramente criticato dal leader della Lega Matteo Salvini dopo i provvedimenti giudiziari che hanno colpito la sua famiglia.

“Il presidente Berlusconi – ha aggiunto – aveva dato l’ok alla mia candidatura, quindi è una decisione personale. In queste settimane ci sono stati ingiusti attacchi a me da parte di Salvini, attacchi che ritengo non meritavo, forse ero diventato un problema politico per qualcuno e con serenità faccio questo passo di lato, che non è dovuto a chi mi chiede di farlo. Sono anche incappato in un procedimento giudiziario per voto di scambio nel 2015, che è l’unico procedimento che mi vede protagonista. Nelle altre inchieste non c’è il mio nome. Lo dico a qualcuno che da fuori cerca di invischiarmi in vicende che non mi appartengono. Sul procedimento di voto di scambio sono sereno, finalmente a ottobre dovrebbe esserci un’udienza”.

“Sono e resto garantista. Ho visto crescere politicamente Armando in Consiglio Regionale, in questi anni, e ho per lui amicizia personale”. Così Stefano Caldoro, capo della opposizione di centrodestra in Consiglio regionale e candidato presidente in Campania. “Qualunque scelta avesse fatto per questa campagna elettorale avrebbe avuto il mio appoggio. La decisione è stata motivata dalla convinzione di dare un aiuto alla coalizione è questo deve, ora, essere per tutti un esempio” conclude. “Non ci sentiamo invasi dalla Lega in Campania. Armando Cesaro aveva il mio ok e soprattutto quello del presidente Berlusconi a candidarsi, è una sua scelta personale”. Lo ha detto il coordinatore regionale di Forza Italia in Campania Domenico De Siano. “Mi sono confrontato con Berlusconi sul tema e per lui si poteva candidare. Berlusconi è il padre del garantismo, ha fatto una battaglia personale di vent’anni sul tema. Ora Cesaro ha deciso, ma posso assicurare che si impegnerà e non starà al mare a prendere il sole”. De Siano ha spiegato che “se Armando Cesaro è disponibile – ha detto – per me anche da questa mattina è il coordinatore provinciale del partito. Nelle elezioni Forza Italia porterà il proprio contributo di esperienza, conoscenza e professionalità sulla Campania. La nostra proposta politica non è superata e attrae consenso”.

Francesca Pascale pubblica una foto con Cesaro sul Instagram: “La più felice sono io. Amico mio. Benvenuto nella vita reale. Finalmente un uomo libero”. “Noi chiediamo squadra pulita e liste pulite. Non commento le scelte ma va bene così”. Così Matteo Salvini – a margine dell’appuntamento di Mondragone – ha commentato la decisione del capogruppo, figlio dell’esponente di Forza Italia Luigi Cesaro coinvolto con i fratelli in una inchiesta della magistratura napoletana. Salvini non ci sarà oggi alla conferenza di presentazione del candidato governatore sostenuto dalla Lega Stefano Caldoro. “Domani (oggi per chi legge ndr) sarò a Roma – ha spiegato – ma ci saranno i coordinatori regionali. Prima, se i centri sociali me lo permettono, sarò a Castelvolturno”. A chi gli chiedeva se avesse preferito un altro candidato a Caldoro, ha risposto: “Sulle ipotesi non si costruisce nulla, lavoriamo con questa squadra per mandare a casa De Luca”.

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