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SORRENTO – “Grazie alla presenza della Lega in Campania -è la prima volta che ci presentiamo qui- tutti sono costretti a cambiare e ripulire le loro liste…”. “Sorrento è una perla straordinaria, non mi capita tutti i giorni di venire qui…”. Matteo Salvini è a Sorrento, al gazebo allestito dalla Lega vicino alla cattedrale, per una tappa elettorale in vista delle regionali in Campania. Ad ascoltarlo in piedi, attorno a lui, qualche simpatizzante, e il deputato Edoardo Rixi, responsabile infrastrutture del partito.

“Non facciamo miracoli, ma dove la Lega governo le cose funzionano”, assicura il numero uno di via Bellerio. Finito di parlare, una signora, fa l’elogio del Capitano: “Non teme insulti, processi, non teme niente, va avanti come un panzer… Con i suoi interventi mediatici, dà la giusta carica per motivare noi sostenitori della Lega per contrastare le storture e ingiustizie”.

Insomma, “questo uomo è l’uomo della Provvidenza, risolverà i problemi con la sua taumaturgica presenza…”. Salvini sorride e dice: “Anche la mia mamma parla così, non esageriamo”. Poi aggiunge con una battuta: “Non riesco ancora a guarire gli infermi…”. “Senza proporre miracoli, ma laddove la Lega governa, le cose funzionano bene. Noi proponiamo un modello di buon governo. Per la prima volta in Campania inizia un percorso diverso. E vedrete che a settembre De Luca finisce di ridere. Questo è l’impegno che mi prendo. Lo mandiamo a fare da spalla a Crozza che gli viene bene…”. E ancora: “Alla scuola italiana manca il ministro, penso che questo sia il peggiore degli ultimi decenni. Azzolina – ha aggiunto Salvini – si siede sulla scrivania di Benedetto Croce e di Giovanni Gentile. Ho letto che dice che io la attacco perché è donna, ma non è così: io la attacco perché è incapace. Prima la Azzolina si dimette, tanto prima la scuola italiana tornerà ad avere dignità”.

Sull’ambiente: “La Campania è bellezza, lavoro e turismo ma deve essere anche una terra sicura dal punto di vista ambientale”, dice visitando il campo rom di Giugliano (Napoli) che si trova a ridosso dell’area industriale. Lungo il viale di accesso al campo sono accumulati rifiuti di ogni genere. E da sempre, nella zona della cosiddetta Terra dei fuochi, denunciano gli abitanti si susseguono gli incendi di rifiuti. Per la gestione del ciclo dei rifiuti in Campania “servono i termovalorizzatori che sono assolutamente sicuri. In alcuni città europee sono nei centri storici e ci sono anche i parchi giochi per i bambini. Se non si fanno vince la camorra”. “Il nostro obiettivo . incalza – è quello di campi rom zero. Ho voluto toccare con mano questa situazione- ha aggiunto – che si può risolvere. Penso a Pisa, a Ferrara dove i campi rom abusivi sono chiusi. Il nostro obiettivo è di tornare al governo e al Comune di Giugliano per dare certezza si cittadini”. Interviene anche il consigliere regionale della Lega Gianpiero Zinzi “La visita di Matteo Salvini oggi al campo rom di Giugliano in Campania e l’appello lanciato dai bambini e dalle donne che lo abitano conferma che la nostra proposta di legge non solo risponde appieno a questa emergenza ma ne rappresenta la soluzione”.

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