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SALERNO – «Non ci voleva molto per capire che non c’erano le strutture tecniche, burocratiche, amministrative per reggere un piano come il Pnrr. Il Governo nazionale ha sbagliato perché, fra l’altro, ha scelto la linea della centralizzazione che funzionerà soltanto in relazione a Ferrovie dello Stato e Anas che sono due grandi aziende che hanno capacità progettuale ma anche amministrativa. Per il resto, le cose consegnate ai ministeri non faranno neanche un passo in avanti. Il tema è delicato ». A dirlo il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca.

“Credo che, in conseguenza anche della guerra in Ucraina, il Pnrr sarà rivisto. È chiaro – ha ribadito il Governatore – che siamo di fronte ad una sfida estremamente impegnativa. Noi abbiamo fatto già da mesi delle gare per selezionare società di progettazione, ci eravamo già preparati, sapevamo che c’era un problema difficile da risolvere per le progettazioni.

Quindi, abbiamo almeno quattro grandi studi di progettazione che sono in grado di fare le progettazioni. Poi, per la verità, abbiamo tutto un blocco di progetti esecutivi che erano partiti già da mesi. Partiremo sicuramente questa estate con i lavori del nuovo ospedale Ruggi d’Aragona, con il palazzetto dello sport, con il completamento del ripascimento del litorale. Quindi approfitteremo per valorizzare le cose che erano già in cantiere».

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