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Vittime picchiate con spranghe di ferro, i loro veicoli – auto e camion – dati alle fiamme e colpi di pistola contro le vetture: così il gruppo criminale salernitano legato al clan Pecoraro-Renna costringeva le proprie vittime a versare il pizzo.
    I carabinieri del comando provinciale di Salerno hanno arrestato cinque persone, tra esponenti di spicco della cosca e ‘picchiatori’, ritenute responsabili di incendi a escavatori e veicoli commerciali e di altri atti intimidatori.
    Si tratta di Sergio Bisogni, 47 anni, di Montecorvino Pugliano e Francesco Mogavero, 37 anni, di Pontecagnano Faiano, ritenuti mandanti e organizzatori; Maurizio De Martino (27 anni di Pontecagnano Faiano), Sergio Rainone (40 anni, di Mercato San Severino, di fatto domiciliato ad Eboli) Francesco Sessa (28 anni di Campagna), secondo gli inquirenti esecutori materiali del gruppo criminale.

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