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Il murales di Salerno dedicato alle donne

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Salerno ha un nuovo murales che celebra la forza e la resilienza le donne, “Figlie del tempo, fuori dal tempo”, l’opera di Antonio Cotecchia.


SALERNO – Una giornata ricca di significato per la città di Salerno, che ha celebrato la Festa della Donna con l’inaugurazione di un’opera d’arte urbana di grande impatto. È stato, infatti, inaugurato il murale “Figlie del tempo, fuori dal tempo” del pittore e urban artist salernitano Antonio Cotecchia.
L’opera, realizzata su una parete del quartiere Torrione, si sviluppa su una superficie di circa 14 metri di altezza e 12 di larghezza. Il murales raffigura tre donne di epoche e mondi diversi, unite idealmente da una storia e un destino comune che racconta la possibilità dell’individuo di elevarsi grazie al potere trasformativo della Cultura.

Un omaggio alle “mulieres salernitanae”

Quello inaugurato a Salerno è un murales per ricordare le donne e la loro storia. Come, l’eterna storia del progresso e dell’emancipazione degli esseri umani. L’artista decide quindi di far ricordare un gruppo di giovani dotte, note come “mulieres salernitanae”. Con i loro studi, le mulieres salernitanae contribuirono a rendere la città capitale europea della medicina. «Con questa opera ho voluto rendere omaggio alle donne di ieri, oggi e domani -Ha dichiarato Antonio Cotecchia – alle loro conquiste e alle loro sfide. Le tre figure femminili rappresentano la forza, la resilienza e la speranza del genere femminile che ha sempre avuto un ruolo fondamentale nella storia e nella società».

Trotula de Ruggiero, Abella Salernitana e le altre mediche della Scuola medica salernitana. «Erano figlie del loro tempo e grazie al loro ingegno hanno contribuito a porre le basi della medicina per donne. A distanza di secoli- spiega Cotecchia- le ricordiamo per questo. In quanto a passione e aspirazioni non sono poi tanto diverse dalle “ragazze del presente” e immagino da quelle del futuro».

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