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Alessandro Preziosi è stato proclamato “Attore dell’anno” nell’ambito della trentesima edizione di Capri Hollywood – The International Film Festival. L’Isola Azzurra si accende di cinema e talento per celebrare uno dei protagonisti assoluti della stagione televisiva e culturale italiana.


CAPRI – C’è un momento, nella carriera di un artista, in cui il talento incontra la consapevolezza. In cui il successo non è più un traguardo, ma la conseguenza naturale di un percorso coerente, profondo, ostinato. Quel momento, per Alessandro Preziosi, è adesso. A Capri Hollywood, nella sua edizione del trentennale, l’attore viene celebrato come “Attore dell’anno”, in una cornice che non è solo prestigiosa, ma simbolica: l’isola della bellezza, del silenzio e della ricerca interiore. Un riconoscimento che suggella un periodo straordinario della sua carriera, segnato da successi artistici, consensi di pubblico e una rinnovata centralità nel panorama dello spettacolo.

Capri Hollywood premia Alessandro Preziosi come attore dell’anno

Il “Capri Person of the Year Award” arriva al termine di una stagione che ha consacrato Preziosi come uno degli interpreti più solidi e affascinanti del panorama italiano. Sandokan, la serie evento prodotta da Lux Vide per Rai Fiction, con il supporto di Calabria Film Commission, ha riportato sullo schermo il mito dell’avventura salgariana, conquistando pubblico e critica e imponendosi come la serie dell’anno nell’ambito di “Capri Hollywood – The International Film Festival”. Al centro del racconto, accanto all’eroe interpretato da Can Yaman, c’è Yanez de Gomera: ironico, disincantato, inquieto. Un personaggio che vive di contraddizioni, che sorride per non mostrare le ferite. E che, nelle mani di Preziosi, diventa anima viva, moderna, sorprendente. Un’interpretazione che ha convinto per profondità e misura, capace di fondere classicità e modernità, leggerezza e introspezione.

Yanez non è una maschera, ma un territorio emotivo. Preziosi lo attraversa con eleganza e libertà, restituendo la complessità di un uomo che osserva il mondo da un passo laterale, come faceva Salgari, suo creatore ideale. «È stata un’esperienza di libertà», ha dichiarato l’attore. Libertà di giocare, di sperimentare, di portare in scena il bagaglio di anni di teatro, di studio, di ascolto. Il risultato è un’interpretazione che non cerca l’effetto, ma la verità. Ed è proprio questa verità ad aver acceso l’empatia del pubblico, in Italia e all’estero: Sandokan è stata venduta in oltre trenta Paesi e approda ora sulle grandi piattaforme internazionali (prossimamente disponibile anche su Netflix e Disney+).

Il Premio Nuovo IMAIE

Ma Capri Hollywood non premia soltanto l’attore. Premia l’uomo. Durante la cerimonia del 29 dicembre, Alessandro Preziosi ha ricevuto anche il Premio Nuovo IMAIE, intitolato alla memoria di Antonello Fassari, simbolo di un’idea alta e autentica del mestiere dell’attore. Un riconoscimento che parla di responsabilità, di dignità, di rispetto per il lavoro e per chi lo vive ogni giorno. «Questo premio nasce per valorizzare il talento e la responsabilità dell’artista», ha ricordato il presidente Andrea Micciché, «e per onorare figure che hanno incarnato con umanità il senso più profondo del nostro lavoro».

In questa definizione, Preziosi si riconosce pienamente. Attore, regista, produttore, ma anche intellettuale inquieto e filantropo convinto, da anni affianca alla carriera artistica un impegno civile concreto: dalla promozione della cultura alla tutela dei diritti degli artisti, fino al sostegno di progetti sociali e formativi. Un modo di stare nel mondo che riflette la sua idea di arte come servizio e crescita collettiva: non esibizione, ma responsabilità.

Alessandro Preziosi e il legame con Capri

Il legame con Capri, poi, è profondo e personale. è il luogo dell’anima: «Per me Capri significa semplicità. Significa incontrare persone che girano per il mondo, numerosi artisti. Significa cantare quando hai voglia di cantare. Capri è un luogo in cui mi è stato reso estremamente semplice: divertirmi, amare, crescere in amicizia, amare, ascoltare la musica», ha raccontato durante la cerimonia. Tra le stradine di pietra, tra la roccia e il mare, Preziosi ha trovato ispirazione, equilibrio, persino il coraggio di cambiare vita, lasciando la carriera forense per inseguire il teatro e il cinema.

Essere celebrato proprio su quest’isola chiude un cerchio emotivo potente, intimo, necessario. Non sorprende, quindi, che proprio sull’isola arrivi un riconoscimento tanto significativo. «Essere premiato qui è un’emozione che mi chiama alla responsabilità di tutto il percorso fatto – ha confessato Preziosi – dei premi, delle scelte, di un’isola che mi ha ispirato e continua a ispirarmi eternamente. È da qui che si ricomincia, con la consapevolezza che ce la si può fare».

Nella serata che lo ha visto protagonista, accanto a lui, è stata premiata Alanah Bloor, interprete di Marianna in Sandokan, a suggellare il successo di una produzione che ha saputo parlare a generazioni diverse, restituendo al racconto popolare una profondità nuova.

Trentesima edizione di Capri Hollywood

In occasione della trentesima edizione di Capri Hollywood, promossa dall’Istituto Capri nel Mondo con il sostegno del ministero della Cultura e della Regione Campania, Alessandro Preziosi emerge come uno dei volti più rappresentativi del nostro tempo artistico: un interprete capace di attraversare i generi, di coniugare rigore e passione, e di restituire al pubblico personaggi vivi, profondi, memorabili. Non solo attore dell’anno. Ma un artista che ha saputo trasformare ogni ruolo in un viaggio. E che oggi, a Capri, raccoglie l’applauso più sincero: quello della maturità, della coerenza, dell’anima.

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