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Krista Kosonen

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Mister 8 arriva in Italia. Disponibile dal 3 Maggio su IWonderfull, la piattaforma online della casa di distribuzione IWonder. Le otto puntate dello show premiato a Canneseries 2021 (Best Series e Best performance), saranno pubblicate ogni settimana. La serie diretta da Teemu Nikki, apprezzatissimo a Venezia 77, ha per protagonisti il premiato Pekka String e Krista Kosonen, conosciuta al grande pubblico per i sui ruoli in Blade Runner 2049 e nella serie culto HBO Beforeigners (in Italia su RaiPlay). In occasione dell’anteprima al Comicon Napoli 2022 è proprio l’attrice protagonista Krista Kosonen a lasciarci conoscere più a fondo il suo personaggio, la protagonista di questa storia accattivante: Maria, CEO della grande azienda di famiglia, si trova in crisi quando deve fare i conti con il fatto di non poter avere più un fidanzato per ogni giorno della settimana, perché è arrivato il Mister 8.

Otto puntate per otto uomini, come è la vita di una donna così? «Stancante», afferma l’attrice «io non riuscirei a vivere come lei. La domenica sera mi ritroverei a dire ‘oh no ricomincia di nuovo!’». In questa serie dal morbido bianco e nero, che intreccia lo humor al noir, Maria è sempre nell’atto di «aumentare o amministrare il suo controllo su di loro, più che amarli».

Lei bada a loro, gli offre una casa, provvede ai loro affari, ne gestisce quasi le vite, anche per questo, «Mi sembra che emerga molto di più l’aspetto legato a chi detiene il potere. In effetti lei non li ama è solo una questione di avere potere…» Krista ritiene impossibile poterla definire una relazione poliamorosa «quando abbiamo cominciato a girare ci sembrava uscissero solo articoli sull’argomento, forse è solo la percezione che si ha quando lavori a qualcosa e poi cominci a vedere collegamenti dappertutto».

Continuando: «C’è una forte sensibilità, crescente, verso il poliamore, o anche verso tutti i modi diversi che ci sono di vivere una relazione, che io penso sia giusto vadano esplorati, anche se molti di questi non fanno per me, restando a questa storia, già dalla sceneggiatura mi è sembrato che questo non fosse il caso di una relazione poliamorosa quanto di una questione individuale».

Krista descrive Maria come «una persona con una vita vuota, dall’esterno potrebbe sembrare una persona molto forte, con il pieno controllo della sua vita, ma io sono piuttosto convinta che si senta persa. Ci vuole molto coraggio per abbassare la propria guardia, lasciarsi davvero coinvolgere da qualcuno e invece lei si nasconde dietro le regole e i contratti.», scherzando: «Penso anche abbia un bel po’ di complessi paterni». Insomma: «Prova a dare l’impressione di avere tutto sotto controllo, secondo i piani ma non è così».

Il rapporto tra attrice e personaggio non è negativo però: «L’ho trovata molto interessante da interpretare. Ho subito voluto far parte della storia. Maria ha una vita fredda ma lo capisco, non la giudico, questo è il suo modo di risolvere i problemi, di tenere i pezzi della sua vita insieme senza rischiare di crollare». Infatti, tutto segue uno schema: anche i fidanzati vengono vissuti seguendo rigide regole, sempre divisi se non per le sgangherate riunioni di gruppo, le situazioni insolite e ironiche beneficiano del grande feeling di un cast compreso di attori “che si conoscono”: «In Finlandia siamo pochi» scherza l’attrice. «In particolare con Pekka (Strang, ndr) avevamo da poco finito di girare un film insieme Dogs don’t wear pants (disponibile su Mubi), una commedia dark e brillante, e ci siamo ritrovati ad andare molto d’accordo: ci è sembrato di ragionare in maniera molto simile sulla recitazione, abbiamo fondamentalmente le stesse idee sul modo in cui lavorare. Speravamo di lavorare insieme di nuovo e questo ci ha offerto un’ ottima intesa, che è una cosa che credo importante».

Riguardo la sua carriera è soddisfatta: «Mi sento molto fortunata per i personaggi interessanti che ho interpretato. Come Maria, o anche come quello nella serie HBO Beforeigners» Sul suo futuro non mette paletti: «Mi piacciono molto le storie drammatiche, ma mi diverte tanto anche a fare sketch o scene comiche. Non escluderei niente, cerco delle storie che mi interessino, dei personaggi verso cui sento una scintilla. Per me sta tutto nell’interesse verso il diventare quella persona. Non sogno un ruolo in particolare, non so mai cosa voglio fare finché non arriva qualcosa che mi faccia dire ‘Oh, fantastico!’», per il momento e con entusiasmo: «Mi chiedo cosa succederà nella prossima stagione».


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