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ROMA – Le entrate tributarie e contributive nel periodo gennaio-maggio, mostrano nel complesso una crescita di 25.389 milioni (+9,5%) rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente.

Le entrate tributarie nei primi cinque mesi dell’anno evidenziano un aumento di 19.410 milioni (+11,3%) rispetto allo stesso periodo del 2021. Il gettito delle imposte contabilizzate al bilancio dello Stato registra una crescita sostenuta (+18.562 milioni, +10,9%).

Le variazioni risultano positive anche per gli incassi da attività di accertamento e controllo (+2.090 milioni, +70,8%). Lieve flessione per il gettito relativo alle entrate degli enti territoriali (-132 milioni, -1,1%).

Le poste correttive – che riducono le entrate del bilancio dello Stato – sono in aumento di 1.110 milioni rispetto allo stesso periodo del 2021 (8,3%). Tra le imposte dirette, il gettito Irpef si è attestato a 81.566 milioni (+1.818 milioni, +2,3%).

L’Ires è stata pari a 1.696 milioni (-126 milioni, -6,9%). Tra le imposte indirette, le entrate Iva ammontano a 61.687 milioni (+10.199 milioni, pari a +19,8%). In crescita il gettito dell’imposta di registro (+243 milioni, +11,9%), dell’imposta di bollo (+678 milioni, +21,2%), dell’accisa sui prodotti energetici, loro derivati e prodotti analoghi (oli minerali) (+130 milioni, +1,7%) e dell’accisa sul gas naturale per combustione (+453 milioni, pari a +35,7%).

Le entrate contributive dell’Inps ammontano a 93.594 milioni, in aumento di 4.179 milioni rispetto al 2021 (+4,7%). I premi assicurativi dell’Inail ammontano a 5.045 milioni, in crescita del 23,0% rispetto al corrispondente periodo del 2021. Le entrate contributive degli Enti previdenziali privatizzati risultano pari a 4.632 milioni, in aumento di 856 milioni rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente.

In collaborazione con Italpress


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