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Perché in America circolano ostentatamente persone munite perfino di armi pesanti che sembrano più adatte a fare la guerra che non alla difesa della persona? Gli italiani hanno difficoltà a capire come mai sia permesso a tali milizie paramilitari di aggirarsi normalmente nelle strade dei centri abitati anche in prossimità di edifici pubblici, scuole e chiese.

La questione è tornata d’attualità da quando Trump ha rivolto un messaggio a gruppi generalmente riconducibili ai “suprematisti bianchi”, di stare all’erta in vista delle presidenziali in cui il democratico Biden avrebbe l’intenzione di limitare il diritto di ciascun americano di portare le armi come garantito dalla Costituzione.

Il secondo emendamento costituzionale recita che «Essendo necessaria alla sicurezza di uno Stato libero una ben organizzata milizia, non si potrà violare il diritto dei cittadini di possedere e portare le armi». Il fatto è che la norma fu scritta nel 1789 quando la sicurezza individuale nell’America della frontiera era garantita dalle stesse persone armate in mancanza di un corpo di polizia, e l’esercito era formato dalla milizia volontaria che arruolava i singoli cittadini che portavano con sé le proprie armi.

Alcuni anni fa la Corte suprema ha confermato in senso letterale quel diritto “originario” di fine Settecento, fornendo così il pretesto per legittimare la circolazione delle persone armate come se l’America d’oggi fosse il Far West di allora. Oggi i singoli Stati hanno il potere di regolare le norme vigenti nel proprio territorio che vanno dalle più permissive all’Ovest dove più forte è la base repubblicana – Texas, ad esempio – alle più strette all’Est – New York, ad esempio – dove governano tradizionalmente i liberal.

Negli ultimi mesi sono state vendute centinaia di milioni di armi di ogni tipo che gli americani hanno ammassato nelle loro case in previsione delle elezioni. Si stima che oggi sia in circolazione mediamente più di un’arma a testa per tutti i 330 milioni di cittadini d’ogni età e genere. Auguriamoci che non escano fuori nel caso di elezioni dall’esito incerto.


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