X
<
>

Condividi:
2 minuti per la lettura

Giovedì 5 gennaio i funerali di papa Benedetto XVI, a presiedere la funzione Papa Francesco, in Italia bandiere a mezz’asta

ROMA – “In occasione delle esequie solenni del Papa emerito Benedetto XVI, la Presidenza del Consiglio ha disposto per il 5 gennaio 2023 l’imbandieramento a mezz’asta delle bandiere nazionale ed europea sugli edifici pubblici dell’intero territorio nazionale”.

A renderlo Palazzo Chigi rispetto ai funerali di papa Ratzinger, morto il 31 dicembre 2022 a 95 anni, che si svolgeranno domani 5 gennaio nella basilica di San Pietro.

I FUNERALI DI PAPA BENEDETTO XVI

I funerali si svolgeranno a partire dalle 9:30 e a celebrarli sarà papa Francesco, successore di Benedetto XVI. Evento unico in quanto non era mai successo che un papa celebrasse i funerali di un altro papa. Finora, infatti, i funerali dei papi erano sempre stati celebrati dal decano del collegio cardinalizio, il più anziano cardinale della Chiesa cattolica (quello attuale è Giovanni Battista Re), in quanto il conclave per l’elezione del successore si riunisce sempre dopo la sepoltura del papa deceduto. Alla morte di papa Giovanni Paolo II, per esempio, fu proprio Ratzinger, all’epoca cardinale decano, a celebrarne il funerale.

In questo caso, invece, essendo Joseph Ratzinger papa emerito a seguito delle sue dimissioni, il successore al soglio pontificio c’è già e presiederà la celebrazione. Anche per questo, inoltre, non sono previsti i cosiddetti “novendiali”, ossia i nove giorni di celebrazioni liturgiche che seguono la morte di un papa e che precedono l’inizio del conclave visto che quest’ultimo non si terrà.

Inoltre, non saranno funerali di Stato, come avviene di solito, dato che Benedetto XVI essendosi dimesso aveva smesso di essere Capo di Stato della Città del Vaticano. È una differenza formale più che sostanziale che comporterà che i capi di Stato esteri potranno partecipare al funerale, ma lo faranno in forma privata e non come rappresentanti del proprio paese.


La qualità dell'informazione è un bene assoluto, che richiede impegno, dedizione, sacrificio. Il Quotidiano del Sud è il prodotto di questo tipo di lavoro corale che ci assorbe ogni giorno con il massimo di passione e di competenza possibili.
Abbiamo un bene prezioso che difendiamo ogni giorno e che ogni giorno voi potete verificare. Questo bene prezioso si chiama libertà. Abbiamo una bandiera che non intendiamo ammainare. Questa bandiera è quella di un Mezzogiorno mai supino che reclama i diritti calpestati ma conosce e adempie ai suoi doveri.  
Contiamo su di voi per preservare questa voce libera che vuole essere la bandiera del Mezzogiorno. Che è la bandiera dell’Italia riunita.
ABBONATI AL QUOTIDIANO DEL SUD CLICCANDO QUI.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE