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Il commissario straordinario Domenico Arcuri

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Nel primo giorno di operatività del nuovo Dpcm che determina la chiusura di quattro regioni (Calabria, Lombardia, Piemonte e Valle D’Aosta) sono 37.809 i nuovi casi di Coronavirus su 234.245 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore (15mila in più di ieri).

Purtroppo anche oggi i decessi sono vicini alla soglia dei 500, nel dettaglio sono 446 le vittime, una più di ieri, con il totale delle vittime che sale a 40.638.

E’ quanto emerge dal quotidiano bollettino pubblicato dal ministero della Salute e dall’Istituto Superiore della Sanità.

Numeri che fanno registrare l’ennesimo record negativo, visto che solo ieri i positivi erano stati 34.405.

Il rapporto tra tamponi fatti e casi positivi sale a quota 16,14% contro la percentuale di 15,69% fatta registrare ieri mentre il totale degli attualmente positivi è di 499.118, dei quali 472.598 in isolamento domiciliare. I ricoverati con sintomi sono 24.005 mentre i casi di ricoveri in terapia intensiva salgono a 2.515, 124 più di ieri. 322.925 i guariti, 10.586 più di 24 ore fa.

A livello regionale, la Lombardia continua ad essere maglia nera con 9.934 casi, seguita da Piemonte con 4.878 casi e dalla Campania con 4.508. Fanalino di coda il Molise con 76 nuovi positivi.

Lombardia, Piemonte e Campania sono anche le regioni con il maggior numero di ricoverati, con l’Emilia Romagna a subito dietro.

Terapie intensive più affollate in Lombardia (570) e Piemonte (268), seguite dal Lazio (264).


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