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Il murales di Jorit a Napoli, nel quartiere di San Giovanni a Teduccio, raffigurante Diego Armando Maradona

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La morte di Diego Armando Maradona, deceduto oggi nella casa di Tigre per un arresto cardiorespiratorio (LEGGI), ha generato una vera e propria valanga di reazioni in tutto il mondo. In Argentina è stato dichiarato lutto nazionale per tre giorni.

«Per sempre nel cuore, ciao Diego», scrive il Napoli su Twitter, dove la federazione argentina inserisce l’immagine di lutto e commenta: «Per sempre, Diego. Sarai eterno in ogni cuore del pianeta calcio».

«Il mondo intero piange la scomparsa di Maradona, che con il suo talento ineguagliabile ha scritto pagine indimenticabili della storia del calcio. Addio eterno campione». Lo scrive su Twitter il premier Giuseppe Conte.

«La morte di Maradona è una notizia terribile. Era più di un campione, era un genio del calcio, un fuoriclasse assoluto». E’ il commento del ministro dello sport, Vincenzo Spadafora. «Ha rappresentato in una stagione irripetibile i sogni e le speranze del popolo della mia città. Napoli piange, stasera» scrive il ministro.

«Diego ha fatto sognare il nostro popolo, ha riscattato Napoli con la sua genialità. Nel 2017 era divenuto nostro cittadino onorario. Diego, napoletano e argentino, ci hai donato gioia e felicità! Napoli ti ama!». Così in un tweet il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris.

«C’è solo molto dolore, mio e di tutti i napoletani. Maradona non era solo un giocatore ma ha rappresentato lo spirito di Napoli per anni». Così Corrado Ferlaino, ex presidente del Napoli negli anni ’80.

«E’ una grandissima perdita, abbiamo visto immagini di esempi di grande tecnica calcistica ma soprattutto la capacità di coinvolgimento, non si può dimenticare. Napoli lo porterà nel cuore come tutto il mondo del calcio». Così il presidente della Figc, Gabriele Gravina.

«Tanta tristezza…Tanta. È stato un grande. Addio Diego, ti vogliamo molto bene. Un abbraccio enorme ai tuoi parenti e ai tuoi cari». Così l’ex presidente ed attuale vicepresidente argentino Cristina Kirchner.

«Che notizia triste! Io ho perso un grande amico e il mondo ha perso una leggenda. Spero che Dio possa dare la forza necessaria ai familiari. Un giorno spero che potremo giocare a calcio insieme in cielo». Questo il tweet di Pelè.

Lo scrittore Roberto Saviano ha scritto su Instagram: «Pensavo fossi immortale».

Diego Armando Maradona era «mio fratello, una persona che soffriva e lottava per gli umili, il miglior giocatore del mondo». Così su Twitter l’ex presidente della Bolivia Evo Morales, postando una foto di lui con il Pibe de Oro.

«Mi piange il cuore, è stato un onore affrontarti, avevi un cuore grande, continuerai a fare magie e a regalare gioia ed emozione per sempre». Lo scrive in un tweet Franco Baresi.


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