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Luciano Spalletti

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Verso gli Europei di calcio 2024, esordio amaro per Luciano Spalletti, la sua Italia non va oltre il pari con la Macedonia del Nord

SKOPJE (MACEDONIA) – Solo un pareggio per Luciano Spalletti all’esordio sulla panchina azzurra. L’Italia non va oltre l’1-1 a Skopje contro la Macedonia e vede complicarsi ulteriormente il cammino di qualificazione all’Europeo del 2024. Gli azzurri sbloccano il risultato con Immobile, ma nel finale subiscono il gol di Bardhi.

Nel girone C gli uomini di Spalletti salgono a quota quattro punti, a tre lunghezze dall’Ucraina (prossima avversaria che ha una gara in più) e a nove dall’Inghilterra (due partite in più). Ad un anno e mezzo dal precedente di Palermo che sancì l’esclusione della Nazionale di Mancini dai Mondiali in Qatar, l’Italia ritrova in avvio le stesse difficoltà.

La Macedonia soffoca la manovra azzurra (già ostacolata da un terreno di gioco pessimo), creando densità a centrocampo e marcando ad uomo Cristante in regia. Al 19′ i padroni di casa sfiorano persino il gol del vantaggio. Alioski sfrutta un errore di Politano e crossa in area, dove Miovski in tuffo di testa non inquadra lo specchio. L’episodio scuote l’Italia, che prova a trovare varchi accentrando i terzini e cercando gli inserimenti delle mezzali. Al 21′ su assist di Barella è Tonali a colpire il palo dopo aver sorpreso in profondità la difesa macedone.

Anche sulle palle inattive gli azzurri sono pericolosi con Cristante che impegna Dimitrievski con un tocco sul primo palo da calcio d’angolo. Al 40′ altra occasione, stavolta con una triangolazione di prima che coinvolge Tonali, Immobile e Politano. Quest’ultimo ha tra i piedi un rigore in movimento, ma Alioski si immola e rende innocuo il tiro dell’attaccante del Napoli, sostituito all’intervallo da Zaniolo. Ed è l’ex Roma ad avviare l’azione che porta al gol dell’1-0 dell’Italia.

La firma è di capitan Ciro Immobile con un colpo di testa a porta sguarnita, ma gran parte del merito è di Nicolò Barella, autore di un tiro al volo che termina la sua corsa sulla traversa. Sulla respinta il bomber della Lazio non perdona e realizza la sua diciassettesima rete azzurra (la terza in carriera alla Macedonia). Ma nel finale la Macedonia cresce sul piano del gioco, blocca l’Italia di Spalletti e colpisce conquistando il pari. All’82’ Bardhi sfrutta un calcio di punizione dal limite e sorprende Donnarumma sul suo palo. L’assedio finale non basta per cambiare risultato. L’Italia tornerà in campo martedì 12 per sfidare l’Ucraina a San Siro con un solo risultato a disposizione.

In collaborazione con Italpress


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