Il premier Giuseppe Conte
2 minuti per la letturaROMA – «Oggi vogliamo dare il segno della presenza dello stato, al fianco delle tante persone che stanno soffrendo dal punto di vista psicologico e materiale, di chi sta avendo difficoltà a reperire beni alimentari e farmaceutici». Con queste parole il premier Giuseppe Conte, in una conferenza stampa in diretta su Facebook, ha annunciato nuove misure di supporto economico alle famiglie, che si avvarrà della collaborazioni degli amministratori locali.
«Abbiamo lavorato intensamente per un provvedimento di grande impatto – ha dichiarato Conte – I sindaci sono le nostre prime sentinelle sui territori. Ci affidiamo a loro. Ho appena firmato un dpcm che dispone 4.3 miliardi di anticipo sul fondo di solidarietà comunale. A questo strumento si aggiunge un’ordinanza di Protezione Civile che mette a disposizione 400 milioni per i comuni, con il vincolo di utilizzarli per persone che non hanno soldi per fare la spesa».
«Nasceranno dei buoni spesa – ha spiegato il Presidente del Consiglio – e ci sarà la possibilità di erogare direttamente derrate alimentari da parte dei comuni alle persone più bisognose. Disponiamo anche misure rafforzate per favorire le donazioni da parte di produttori e distributori, non vogliamo tassare le donazioni. Voglio lanciare un appello alla grande distribuzione affinché possano aggiungere un 5% o 10% di sconto per chi acquista con questi buoni spesa».
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Giuseppe Conte si è infine soffermato sulle modalità e i tempi di erogazione degli aiuti contenuti nel decreto “Cura Italia”: «Non è semplice far arrivare subito i soldi nelle tasche delle persone, stiamo facendo di tutto perché i tempi tradizionali della burocrazia siano azzerati. Su questo sono intransigente, gli uffici dell’Inps stanno lavorando intensamente. Faremo un grande sforzo per garantire la cassa integrazione ordinaria o in deroga e il pagamento dei bonus entro il 15 aprile, magari anche prima».
«Nessuno deve essere lasciato solo – ha dichiarato il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri – Mettiamo subito in campo risorse per i comuni per aiutare le persone più in difficoltà. Ringrazio l’Anci per la collaborazione. È il metodo più rapido per far arrivare aiuto a chi ne ha bisogno». Nel corso della conferenza stampa è intervenuto anche Antonio Decaro, sindaco di Bari e presidente dell’Anci, il quale ha annunciato la distribuzione delle risorse «sul territorio sulla base dell’indice di povertà».
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