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L'ospedale pediatrico Giovanni XXIII di Bari

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BARI – È morto ieri nell’ospedale pediatrico Giovanni XXIII di Bari il bimbo di 6 anni di Francavilla Fontana (Brindisi) che il 18 luglio scorso casualmente ingerì della varechina, scambiata per acqua (LEGGI). Il piccolo si trovava in casa insieme alla madre quella mattina.

Dopo aver scoperto l’incidente domestico la donna, in preda al panico, tentò il suicidio lanciandosi dalla palazzina al terzo piano dove viveva con il figlio. Entrambi hanno ricevuto soccorsi immediati.

La madre è stata inizialmente trasferita in terapia intensiva all’ospedale di Brindisi. Successivamente è stata ricoverata in una clinica a Milano, dove è stata sottoposta ad un intervento chirurgico a causa delle lesioni riportate quella mattina.

BIMBO MORTO DOPO AVER INGERITO VARECHINA, LUTTO CITTADINO A FRANCAVILLA FONTANA

«Non ci sono parole adeguate, non ci sono pensieri opportuni. Proclamerò il lutto cittadino per il giorno in cui si terrà il rito funebre del piccolo Angelo. Per esprimere con il silenzio il cordoglio di tutta la comunità di Francavilla Fontana, che ha visto crescere un bimbo che oggi non c’è più».

Così sulla sua pagina Facebook il sindaco di Francavilla Fontana (Brindisi) Antonello Denuzzo dopo la morte del bimbo di 6 anni ricoverato da due mesi al Giovanni XXIII di Bari dopo aver ingerito varechina. Il piccolo il 18 luglio scorso aveva accidentalmente ingerito della varechina, mentre era in presenza della madre.

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