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Alla fine è intervenuto il governatore Emiliano. Lo scontro in Apulia Film Commission, l’agenzia partecipata che ha dato lustro alla Puglia, portando qui le principali case di produzione cinematografica e registi di primo piano, stava rischiando di mandare in fumo anni di lavoro, rovinando l’immagine costruita con fatica e dispendio di risorse economiche. Emiliano ieri ha chiesto l’immediata convocazione della assemblea dei soci ed è stato accontentato: oggi Regione e 54 Comuni si riuniranno per discutere di quanto sta accadendo in Afc e, con molta probabilità, per nominare almeno un nuovo componente del Cda per ridargli pieni poteri.

L’intervento del governatore, infatti, arriva dopo che, la settimana scorsa, tre componenti del Consiglio di amministrazione si sono dimessi a pochi giorni dalla riunione convocata proprio per ieri pomeriggio per discutere e decidere sulla proposta della presidente Simonetta Dellomonaco di sanzionare con il licenziamento il direttore generale di Afc, Antonio Parente.

Le dimissioni di 3 dei 5 consiglieri ha generato la replica di Dellomonaco: «È evidente – ha scritto in un documento sabato scorso – che le dimissioni sono finalizzate ad impedire che vengano assunte decisioni definitive entro i termini procedurali previsti dalle norme». Il procedimento disciplinare nei confronti di Parente è stato avviato dopo che la presidente Dellomonaco ha denunciato (anche penalmente) il direttore della Film Commission accusandolo di averla aggredita verbalmente e fisicamente al culmine di una accesa discussione.

«Le circostanze nelle quali ho subito l’aggressione – sostiene Dellomonaco – motivano in maniera analitica, come da disciplina giuslavoristica, il licenziamento. Tali circostanze non riguardano una lite, come è stata raccontata dall’aggressore, ma un atto ritorsivo». Dellomonaco ha presentato una denuncia, depositando il certificato medico con 10 giorni di prognosi rilasciato dall’ospedale al quale si è rivolto dopo l’episodio.

Anche Parente annunciò di aver presentato querela nei confronti della presidente. «La Regione Puglia – commenta Emiliano – segue con attenzione e preoccupazione tutta la situazione culminata nelle dimissioni di alcuni membri del Consiglio di amministrazione, fatta eccezione della presidente Dellomonaco e del consigliere Vaccari, entrambi indicati dalla Regione Puglia». Dopo la richiesta del presidente, Dellomonaco ha convocato per oggi alle 13 l’Assemblea. Ieri era previsto il Cda ma i tre consiglieri dimissionari non si sono presentati e, di conseguenza, non si è svolta la riunione.

Molto probabilmente l’Assemblea oggi procederà almeno alla nomina di un nuovo consigliere per ristabilire le funzioni del Cda e poter procedere con la discussione e votazione del procedimento disciplinare. «Quanto sta accadendo all’Apulia Film Commission – commenta la capogruppo del M5S in Consiglio regionale, Grazia Di Bari – richiede risposte immediate.

Come previsto, il CdA non si è potuto riunire a causa delle dimissioni di tre componenti su cinque, per questo oggi anche in seguito alla richiesta del presidente Emiliano, la presidente dell’Afc ha convocato l’assemblea dei soci, in cui verranno prese decisioni conseguenti alle dimissioni. Un momento che servirà ad analizzare la situazione e sarà anche importante per i Comuni pugliesi soci».

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