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La fondazione bolognese Gimbe indica un ulteriore calo settimanale dei nuovi contagi Covid in Puglia.
Dal 9 al 15 febbraio, rispetto ai sette giorni precedenti, la riduzione dei casi è stata del 25,1 per cento e, parallelamente, sono diminuiti anche i casi attualmente positivi ogni 100mila abitanti che si attestano a 2 mila 393. Nell’ultima settimana di verifica, la provincia più colpita è stata quella di Lecce con 1.108 nuovi casi ogni 100mila residenti, segue quella di Foggia (907), Brindisi (772), Taranto (726), Bari (725) e la Bat (61).

Al di là della diminuzione dei contagi è ancora il numero dei morti a destare preoccupazione. Nel bollettino di ieri è indicato un totale di 30 persone che hanno perso purtroppo la via, ma per la rilevazione della Regione solo 11 sono relativi alle 24 ore precedenti il report, mentre i restanti 19 si riferiscono ai giorni precedenti, nei quali comunque il numero dei decessi si è mantenuto sempre alto, con picchi di 22 morti in una sola giornata nell’ultima settimana.

I nuovi casi sono 4 mila 366 su 27 mila 871 tamponi eseguiti, per un tasso di positività elevato, al 15,6 per cento. Delle 91 mila 232 persone attualmente positive, 723 sono ricoverate in area non critica (mercoledì erano 727) e 66 in terapia intensiva (nel precedente bollettino erano 64).
Nel complesso le persone guarite dall’inizio della pandemia sono 597mila 759, quelle che hanno perso la vita 7 mila 501.

La rilevazione dell’Agenas, l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, conferma l’andamento dei contagi riportato dalla Regione. Il tasso di occupazione dei posti letto in area medica in tutto il territorio è infatti rimasto costante rispetto alla precedente rilevazione. Segna infatti il 25 per cento, rimanendo comunque ben dieci punti sopra la soglia critica indicata dal Comitato tecnico scientifico del 15 che ha decretato tre settimane fa il cambio di colore in zona gialla. Rimane costante anche l’incidenza dei posti letto in terapia intensiva.

È al 13 per cento, comunque tre punti sopra la soglia critica del 10 individuata dal Cts per la zona gialla.
L’incidenza degli interventi del 118 per casi Covid o sospetti tali è calato leggermente al 6,7 per cento del totale, vale a dire 147 su 2 mila 193.
I nuovi casi sono così ripartiti per territorio: in provincia di Bari, 1.173; in provincia di Bat, 322; in provincia di Brindisi, 367; in provincia di Foggia: 804; in provincia di Lecce, 1.112; in provincia di Taranto, 538; residenti fuori regione, 26; persone per cui la provincia è in corso di definizione, 24.
Le buone notizie arrivano dal fronte vaccini.

L’88,2 per cento della popolazione pugliese ha ricevuto almeno una dose del siero anti Covid, sempre secondo la fondazione Gimbe e il suo rapporto settimanale. Così la Puglia è la regione con la più alta copertura insieme alla Toscana.

La popolazione che ha completato il ciclo vaccinale è pari all’85,6 per cento (media Italia 82,4 per cento) a cui aggiungere un ulteriore 2,6 per cento (media Italia 2,9 per cento) solo con prima dose.

La regione è prima anche per copertura tra i bambini dai 5 agli 11 anni: il 52,7 per cento ha ricevuto almeno una dose, la media italiana è del 36,1 per cento. Infine, il tasso di copertura vaccinale con terza dose è del 86,7 per cento, media nazionale 85,7 per cento.

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