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CATANZARO – Un’area di bassa pressione sul Mediterraneo occidentale tenderà nel corso della giornata di lunedì a raggiungere la Sardegna con precipitazioni intense e diffuse, che dal pomeriggio-sera si estenderanno anche a Sicilia e Calabria. Lo rende noto la Protezione civile, che di concerto con tutte le Regioni coinvolte ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. 

La nuova ondata di maltempo arriva dopo quella che, tra venerdì e sabato ha creato notevoli problemi in Calabria, soprattutto sulla fascia ionica (LEGGI L’ARTICOLO) (GUARDA LE FOTO).

Il nuovo avviso prevede, dalle prime ore di lunedì 18 novembre, venti di burrasca sud-orientali, con raffiche di burrasca forte e precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, sulla Sardegna, specie sui settori orientali e meridionali. I fenomeni potranno dare luogo a rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento e si estenderanno nel corso del pomeriggio-sera a Sicilia e Calabria. Il Dipartimento della Protezione Civile seguirà l’evolversi della situazione in contatto con le prefetture, le regioni e le locali strutture di protezione civile.
LA CONTA DEI DANNI NEL COSENTINO – Intanto, dopo i problemi causati dall’ondata di maltempo dei giorni scorsi, l’Amministrazione provinciale di Cosenza sta tracciando un primo bilancio dei danni e delle attività svolte. “I tecnici responsabili del servizio idraulico della Provincia di Cosenza – è scritto in una nota – sono immediatamente intervenuti, congiuntamente al sindaco di Cassano allo Jonio, Gianni Papasso, sul torrente Eiano e, più precisamente, sul tratto a valle del bivio di Lauropoli e sul tratto soggiacente al depuratore comunale. La grande quantità di materiale trasportato dalle acque ha causato l’esondazione del torrente con conseguente allagamento dei terreni adiacenti. Si registra inoltre, il collassamento della strada d’argine che, allo stato attuale, non è transitabile”. 
“L’esondazione dei canali di scolo consortili – riporta ancora la nota – ha causato danni notevoli anche a terreni e fabbricati. Attualmente in località Thurio è in fase di esecuzione un intervento di somma urgenza per la centralizzazione delle acque del fiume Crati. In tutto il cosentino l’allarme rimane costante. Il fiume Crati viene mantenuto continuamente sotto controllo, poichè il livello delle acque si sta progressivamente alzando. Numerosi anche gli interventi della Protezione civile e dei vigili del fuoco. Strade allagate anche a Marina di Sibari, mentre tra Villapiana e Trebisacce sono a rischio i sottopassi della linea ferroviaria. Resta continuo e costante il contatto degli uffici e i tecnici della Provincia di Cosenza con i sindaci della zona. Con il sindaco di Villapiana, in particolare, gli uomini e i mezzi della Provincia di Cosenza sono intervenuti in queste ore per tentare di evitare ulteriori danni a persone e cose sul torrente Satanasso, anch’esso esondato”.
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