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MARATEA – «Un mondo a misura di bambino è un mondo a misura di tutti».
Lo sanno bene alla Fism (Federazione italiana scuole materne) che l’educazione dei bambini è la chiave per costruire un futuro a misura d’uomo. Per questo negli istituti paritari (in Basilicata ce ne sono 42 con circa 1.500 bambini) si insegna prima di tutto a sviluppare i talenti e i doni che appartengono a ciascuno.
Uno stile educativo caratterizzante (la matrice è cattolica), ma che non ha paura di confrontarsi con le sfide della società moderna.
Da undici anni a questa parte i bambini che frequentano le scuole paritarie, i loro genitori, le insegnanti e i volontari si ritrovano in un raduno che ogni edizione vede la partecipazione di circa 1.500 persone.
Arcobalonia (nata dalla contrazione di Arcobaleno e Babilonia) è infatti la manifestazione più imponente in Basilicata che ha come protagonisti proprio i bambini.
L’edizione di quest’anno – prevista per la giornata di domani – si svolgerà nel centro storico di Maratea. Il programma è stato presentato ieri mattina a Potenza, nel corso di una conferenza stampa, dal presidente lucano della Fism, Edmondo Soave, dai rappresentanti della Federazione, don Mimmo Beneventi e suor Tiziana Frascella, e dal consigliere comunale di Maratea, Elena Schettini. Gli organizzatori hanno spiegato che la scelta del centro costiero lucano è stata «dettata anche dal fatto che nel 2014 ricorre il centesimo anno di attività della scuola ‘De Pinò, aperta nel 1914 (vedere box a lato sulla storia della scuola) . Arcobalonia non è solo sinonimo di divertimento. Nel programma, infatti, sono previsti una serie di laboratori a tema, una mostra organizzata per l’evento, con foto storiche della struttura dalla fondazione a oggi, sarà esposta nelle vie del centro storico e anche la visita alle mostre dei presepi di cui la “perla del Tirreno” è famosa. Alle ore 18 sarà celebrata la Santa Messa e alle 18.30 è prevista l’inaugurazione, nel chiostro dell’istituto scolastico, di un affresco del XVII secolo, recentemente restaurato: «E’ una giornata di festa – ha detto il presidente della Fism, Edmondo Soave – per i bambini e per i loro genitori, e un modo per valorizzare l’attività delle scuole Fism, ma soprattutto è l’idea delle città che devono stringersi intorno ai loro piccoli, vero futuro, senza dei quali soprattutto i centri minori non avranno vita lunga».
«L’impegno educativo – ha aggiunto l’assistente spirituale della Fism don Mimmo Beneventi – è la forma più alta di carità. Le nostre scuole paritarie hanno come priorità quello di promuovere percorsi educativi che mirano a sviluppare i talenti di ciascuno in uno spirito prettamente cristiano».
E tra i percorsi educativi di cui parlava don Mimmo si inserisce l’iniziativa “Arcobalonia”: «un modo per proiettare da un piccolo paese come Maratea, l’idea di una regione viva e giovane, ricca del futuro che i nostri bambini meritano e per il quale siamo tutti obbligati in coscienza a lavorare».
g.rosa@luedi.it
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