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CASTROVILLARI – «Con entusiasmo contagioso mi accingo a dirigere una procura al servizio dei cittadini, composta da pubblici ministeri che non lavorano arroccati nei propri uffici ma che conoscono il territorio e vivono la strada e il contatto con la gente»; e poi il commosso riferimento all’amico e maestro di stile, il compianto procuratore nazionale antimafia Pier Luigi Vigna, che «con la sua vivida intelligenza tanto ha insegnato ai noi magistrati sul piano del contrasto alla criminalità mafiosa, e che alla fine delle nostre riunioni romane, quando preconizzava questo giorno, mi esortava a prestare sempre grande attenzione nel lavoro quotidiano ai cittadini, specie se sconosciuti e senza nome».

Sta forse in queste parole, semplice e forti, lo stile personale e il programma operativo del nuovo procuratore della Repubblica presso il tribunale di Castrovillari, Eugenio Facciolla. Che ieri mattina si è ufficialmente insediato dinnanzi al presidente del palazzo di giustizia, Caterina Chiaravalloti.

Giovedì Eugenio Facciolla, nominato nelle scorse settimane – dalla quinta commissione del Consiglio Superiore della Magistratura -nuovo Procuratore Capo di Castrovillari ha salutato salutato colleghi e collaboratori della procura generale di Catanzaro. A quanti, in questi anni hanno lavorato con lui a stretto contatto in importanti inchieste – essendo da sempre in prima linea contro la ndrangheta e l’illegalità – il neo procuratore capo di Castrovillari ha rivolto parole di grande stima, sottolineando la professionalità di ognuno: «La vostra presenza qui oggi è il regalo più bello che ho ricevuto in tanti anni di mia attività presso il Tribunale di Catanzaro e vi ringrazio con tutta la mia più grande stima che non muterà nel tempo» ha dichiarato il magistrato, rivolgendosi ai colleghi, aggiungendo: «Siete stati un bel gruppo e una bella squadra. Negli anni si è creato il clima ideale per lavorare, e questo è stato importante per i risultati ottenuti insieme. Credo che in questi anni abbiamo dimostrato che nonostante le grosse difficoltà, abbiamo svolto un ottimo lavoro di sinergia operativa».

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