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ROMA (ITALPRESS) – Anche il taekwondo italiano si muove in
soccorso dello sport ucraino. Al centro di preparazione olimpica
all’Acqua Acetosa “Giulio Onesti” ci sono da oggi pomeriggio
quattro atleti juniores ucraini, ospiti della Fita e che presto
saranno integrati nel gruppo di allenamento. Si tratta di Renata
Podolian, Oleksandr e Andrii Chumachenko, tutti classe 2004, e
Maria Labuzova, classe 2000. “Felicissimo di averli qui con noi al Centro di Preparazione Olimpica Giulio Onesti – esulta il
presidente federale, Angelo Cito – Finalmente dopo giorni di
tentativi andati a vuoto per uscire dall’Ucraina, ieri ci sono
riusciti e oggi sono arrivati qui da noi, la prima cosa che uno di loro ha chiesto appena arrivato è se oggi era previsto
l’allenamento…Purtroppo abbiamo perso le tracce di altri quattro atleti che aspettavamo, speriamo di ricevere loro notizie al più presto”.
Stanchi ma emozionati. Accolti in aeroporto dalla connazionale Kateryna Chesnevska, ucraina di nascita ma in Italia dal 2001 e psicologa clinica e dello sport oltre che insegnante federale nella Fita, i quattro ragazzi sono rimasti sorpresi dall’accoglienza e quasi non credevano ai loro occhi quando hanno avuto modo di parlare col campione olimpico di Tokyo Vito Dell’Aquila, l’oro di Londra 2012 Carlo Molfetta e il dt Carlo Nolano. Per i quattro giovani atleti è stato un lungo viaggio: sono partiti da Kharkiv e da lì hanno raggiunto Renata Podolian e Maria Labuzova a Odessa, insieme hanno attraversato la Moldavia prima di prendere un treno per Bucarest da dove è partito l’aereo che li ha trasportati a Roma. Ora per loro non solo un rifugio ma anche un’opportunità: già domani mattina, stanchezza permettendo,
sosterranno il primo allenamento con gli azzurri.
(ITALPRESS).

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