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Antonella Lualdi

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ROMA – È morta all’età di 92 anni l’attrice Antonella Lualdi. Nata a Beirut il 6 luglio del 1931, dopo una gavetta teatrale durata 5 anni Lualdi, il cui vero nome era Antonietta De Pascale, a 19 anni compare nel film musicale Signorinella del 1949. L’anno successivo è nel cast del film Canzoni per le strade, durante la cui lavorazione conosce l’attore Franco Interlenghi, che sposa nel 1955. I due successivamente si separarono ma tornarono insieme prima della morte dell’attore, scomparso nel 2015.

Insieme al marito frequentava Federico Fellini e Giulietta Masina quando soggiornavano nella casa di Fregene. Totò la corteggiò in modo discreto, Alberto Sordi sempre scherzando le chiedeva di sposarlo. Posò nuda per Playboy, convinta dall’amico fotografo Angelo Frontoni nel giugno del 1979.

Negli anni Cinquanta ottiene vari successi come Miracolo a Viggiù (1951) di Luigi Giachino, Ha fatto 13 (1951) di Carlo Manzoni, La cieca di Sorrento (1953) di Giacomo Gentilomo, È arrivato l’accordatore (1952) di Duilio Coletti, Il cappotto (1952) di Alberto Lattuada. Con il marito Franco Interlenghi recitano insieme in vari film tra cui Gli innamorati (1955) di Mauro Bolognini e Padri e figli (1957) di Mario Monicelli.

Molte le pellicole nelle quali l’attrice ottiene successo, tra cui Il disordine (1962) di Franco Brusati, Se permettete parliamo di donne di Ettore Scola (1964), accanto a Vittorio Gassman, La colonna di Traiano (1969) di Mircea Dragan e Un caso di coscienza (1969) di Giovanni Grimaldi. Il suo successo dagli anni Settanta inizia a scemare. Dal 1992 ha avuto un ritorno di popolarità apparendo nella serie televisiva francese Il commissario Cordier nel ruolo di Lucia Cordier, moglie italiana del protagonista (Pierre Mondy).

Nel 2018 pubblica la sua autobiografia, intitolata Io Antonella amata da Franco. I funerali a Roma sabato alle 15 nella chiesa di Santa Chiara in piazza dei Giuochi Delfici


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