X
<
>

L'Università della Calabria

1 minuto per la lettura

Nella manovra 2026 previsto un finanziamento di 2 milioni di euro per la nascita all’Unical del Centro di ricerca per le Neuroscienze Avanzate. Il Centro porterà il nome di Francesco Occhiuto


Nato il 2 dicembre con la firma, in Senato, tra Unical, CNR e Fondazione ‘Le idee di Chicco’, il Centro di ricerca per le neuroscienze avanzate si prepara a diventare realtà. La legge di Bilancio 2026, che ha ricevuto il via libera definitivo dalla Camera dei Deputati, ha assegnato all’Università della Calabria 2 milioni di euro in due anni. Il finanziamento sarà destinato alla realizzazione della struttura.

Il Centro ha l’obiettivo di sviluppare ricerche sui meccanismi cerebrali alla base delle malattie neurologiche e psichiatriche e di migliorare la diagnosi precoce. Nasce su iniziativa del senatore Mario Occhiuto. Nasce «grazie alla forza di chi – sono parole del presidente del Cnr Andrea Lenzi – ha saputo trasformare un dolore incredibile in un’azione che darà speranza a chi ha un disagio mentale e alle nostre conoscenze scientifiche». Il Centro porterà il nome di Francesco Occhiuto, figlio del senatore e giovane psicologo scomparso tragicamente lo scorso febbraio.

«Il nostro ateneo crede fermamente nella realizzazione di questo progetto. Si potrà realizzare in Calabria un centro unico» aveva sottolineato il rettore dell’Unical, Gianluigi Greco, in occasione della firma in Senato. «Si potrà studiare il cervello da una prospettiva che non esiste in Italia» aveva aggiunto.

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDIZIONI DIGITALI