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di FRANCESCO IULIANO
Una giornata lunga e impegnativa quella di ieri per i tre soci dell’Fc, Antonio Aiello, Pasquale Bove e Giuseppe Soluri, terminata solo nella tarda serata quando, nello studio del notaio Rocco Guglielmo di Catanzaro, sono state apposte le firme in calce all’atto che ha stabilito la ripartizioni, in parti uguali, del capitale sociale della società giallorossa. A cedere le quote a vantaggio degli altri due soci è stato solo Pasquale Bove che è passato, così, dal 45% al 33%. Una accordo, quello formalizzato ieri sera, al quale si era giunti già nella serata di domenica 24 agosto scorso quando, al termine della vittoriosa partita contro la Cisco Roma, i soci si erano incontrati nella sede di viale De Filippis per mettere a verbale la decisione presa. Si chiude, finalmente, una lunga vicenda societaria che, a pochi giorni dall’inizio del campionato, era sfociata in una pericolosa partita a due giocata tra Aiello e Soluri a suon di comunicati. E’ sereno il neo amministratore unico della società Antonio Aiello che, da oggi, potrà pensare a programmare quello che sarà il futuro della società. «Per il momento – ha detto Aiello – dobbiamo solo pensare a quelli che sono i prossimi impegni della squadra». E il prossimo impegno si chiama Manfredonia, una squadra che ha cancellato subito il passo falso della prima di campionato contro il Cassino, andando a vincere sul terreno della Scafatese. Per l’Fc, comunque, rimane aperta la questione relativa al completamento dell’organico che, chiuso il calciomercato, si sposta ora su quello animato dai tanti calciatori liberi in attesa di accordarsi con qualche società. «Nei nostri obiettivi ci sono un portiere ed un attaccante – ha proseguito Aiello -. Questo sempre che non ci siano variazioni dell’ultima ora e che potrebbero convincere Mancinelli a rimanere con noi. Al calciatore sono state fatte diverse proposte tra le quali anche quella di una modifica del contratto in termini di tempo. Proposta, comunque, che sino a oggi (ieri, ndr) non è stata accettata». Dopo la cessione di Armenise al Varese, in Prima Divisione, la società attende le decisioni di altri elementi (Cardascio, Sorrentino, Diarà e Gaglione) che potrebbero decidere di rescindere i rispettivi contratti, considerato che difficilmente rientreranno negli schemi tattici di Auteri. Da ieri, intanto la squadra ha iniziato ad allenarsi sul sintetico del Curto, nel quartiere Lido. Una decisione, quella di lasciare il Ceravolo, dettata dal fatto che il Manfredonia gioca il suo campionato in un campo con il fondo in sintetico. Gli allenamenti sul comunale del quartiere marinaro andranno avanti sino a sabato mattina. Per oggi, infine, dovrebbe essere in programma un’amichevole contro una formazione dilettante.

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