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di GIOVANNI SPADAFINO

Giro di vite fino al 31 ottobre in bar e locali pubblici, poi una campagna informativa Alcol vietato ai minorenni Ordinanza del sindaco, Vito Magnante, per arginare il vizio sotto i 16 anni GRASSANO – Troppi giovani e giovanissimi con il brutto vizio dell’alcol. Così, per far fronte all’emergenza, l’amministrazione comunale di Grassano ha emesso nei giorni scorsi un’ordinanza di limitazione del consumo nei pubblici esercizi. L’ordinanza, emanata con decorrenza 28 agosto e fino al 31 ottobre, prevede il divieto di somministrare bevande alcooliche ai minori di 16 anni, così come previsto dalla normativa nazionale vigente, ed inoltre è fatto divieto di consumare bevande alcooliche nei luoghi pubblici di ritrovo e socializzazione: piazze, strade, ville, aree attrezzate dopo le ore 24, e di interrompere nei pubblici esercizi attività di gioco entro le ore 23. Il sindaco, Vito Magnante, ha inteso arginare questo fenomeno, l’abuso di alcol soprattutto dei giovani, che si sta diffondendo in paese. «Questo provvedimento -ha spiegato Magnante- non vuole essere la risoluzione miracolosa del problema, ma rappresenta un primo passo verso la presa di coscienza che il fenomeno purtroppo si sta diffondendo anche nei nostri paesi». E’ di ieri un comunicato stampa del comandante del Corpo Unico di Polizia Municipale, Piero Germano, in cui vengono illustrate le misure mirate all’applicazione dell’ordinanza. In particolare sono stati intensificati i controlli da parte della Polizia locale nel centro del paese per la lotta all’abuso dell’alcool. Il servizio prevede controlli, anche in orario notturno, sul territorio ed in particolar riguardo alle attività dei pubblici esercizi. L’attività già programmata in sede di specifica contrattazione sindacale è compresa tra gli obbiettivi del Corpo Unico di recente istituzione, si è resa particolarmente necessaria in seguito all’entrata in vigore dell’ordinanza emanata dal sindaco Vito Magnante, sulla limitazione del consumo di alcool nei pubblici esercizi e sulla pubblica via principalmente per i giovani. Il personale della Polizia locale, in collaborazione con altre Forze di Polizia, sta effettuando servizi serali e notturni per vigilare sulla corretta applicazione dell’ordinanza sindacale, senza trascurare gli accertamenti di polizia stradale ed altre attività finalizzate anche ad assicurare il rispetto della pubblica quiete. «Un servizio nuovo per Grassano -ha spiegato Germano- che risponde alle esigenze di tranquillità e sicurezza della collettività e che ha richiesto la disponibilità di tutte le forze in campo e dei cittadini stessi. L’ordinanza di Magnante si attiene alla recente normativa voluta dal Governo in materia di sicurezza urbana, che ha ampliato i poteri dei sindaci attraverso l’adozione di ordinanze contingibili e urgenti ed ha preso le mosse dalle continue segnalazioni di disturbo alla quiete pubblica e al riposo delle persone causato da schiamazzi provenienti dalle vicinanze proprio dei bar, nonché dall’abbandono sistematico, in numero elevato, di bottiglie di birra ed altro nel centro abitato e nelle aree pubbliche di socializzazione ville piazze, problemi che vive anche Grassano e di cui si è discusso tra l’amministrazione comunale e i commercianti». Per sensibilizzare la cittadinanza al tema, l’Amministrazione comunale di Grassano sta programmando una campagna di informazione sui rischi legati all’abuso di alcol, che coinvolgerà le scuole, le associazioni, le forze sociali in genere, le forze di polizia, una campagna che prevede incontri, proiezioni di film e documentari, elaborazioni di brochure e documenti informativi.

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