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VIBO VALENTIA – Non si erano accorti che il loro bimbo, di appena due anni, si era allontanato e aveva girovagato per la città per circa un’ora. Per questo, i genitori sono stati denunciati con l’accusa di abbandono di minore in concorso. protagonista una coppia residente in provincia di Bologna  in vacanza da alcuni parenti a Vibo Valentia. Tutto è cominciato intorno alle 9 di domenica mattina, quando un ciclista ha notato un bambino di appena 2 anni che vagava da solo ed in lacrime nei pressi della stazione ferroviaria di Vibo-Pizzo. L’uomo è sceso dalla bicicletta ha afferrato il piccolo e ha evitato che lo stesso potesse essere travolto da un’autovettura di passaggio.  Fortunatamente tra i mezzi di passaggio c’era anche una pattuglia della stazione carabinieri di Vibo Marina che ha preso in cura il piccolo e lo ha accompagnato in caserma dove i militari lo hanno tranquillizzato e e lo hanno fanno giocare con i propri figli. Nel frattempo sono state diramate le ricerche dei genitori per scoprire da dove il piccolo potesse essere fuggito, scongiurando qualunque altra ipotesi compresa quella di un rapimento. Dopo oltre un’ora, però, si sono presentati in caserma i genitori del minorenne, denunciando di non sapere dove fosse finito il piccolo. Comprensibile il loro sollievo una volta ritrovato il figlio in salute e che giocava con gli altri bambini. Un lieto fine per che non ha esentato i genitori dalle proprie responsabilità. La giovane coppia è originaria di Bologna ed è arrivata nel Vibonese nei giorni scorsi per trascorrere un periodo di vacanza.

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