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VIBO VALENTIA – Prima applicazione in Calabria del braccialetto elettronico per un detenuto, che lascia così il carcere ed ottiene gli arresti domiciliari. A disporla è stato il gip di Vibo Valentia nei confronti di Antonio Cuturello, arrestato lo scorso anno per detenzione abusiva di armi, in accoglimento dell’istanza presentata dai suoi difensori, Giovanni Vecchio e Sandro D’Agostino. La misura è stata emessa dal gip Fabio Regolo con il parere positivo della Procura della Repubblica.

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