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«Non conosciamo le ragioni che hanno portato l’Azienda Poste Italiane a programmare la chiusura di diversi uffici postali sul territorio della Basilicata nel periodo estivo. La questione è stata subito sottoposta all’attenzione dell’azienda dalle organizzazioni sindacali, ma questa non si degna quasi mai di rispondere e quando lo fa è spesso troppo tardi».

La denuncia arriva da Angelo Summa (segretario generale Cgil Basilicata) e Anna Russelli (componente della segreteria regionale Cgil Basilicata): i 32 uffici coinvolti nel periodo dal 17 giugno al 12 settembre sottrarranno alla popolazione dei comuni coinvolti circa 159 giorni di operatività per chiusura totale dell’ufficio e 239 giorni di operatività per la chiusura pomeridiana.

Il totale è di 2.360 ore di riduzione complessiva del servizio.

«Stupefacente – continuano Summa e Russelli – ci sembrano poi alcune situazioni come per la Città di Matera – Capitale Europea della Cultura per il 2019 – dove dovrebbe essere facile prevedere un aumento del flusso turistico estivo».

Le chiusure previste: ufficio postale di Matera Città 15 turni pomeridiani, ufficio postale di Matera 1 12 turni, ufficio postale di Matera 4 11 turni e ufficio postale Matera 2 chiusura totale 12 giorni.

Chiusure anche in altri centri urbani: Avigliano, Senise, Rionero, «ma certamente anche di quelli di minore entità che puntualmente in estate vedono il rientro di grande fette di residenti fuori sede inutile evidenziare a quale ennesima penalizzazione verranno sottoposti». 

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