X
<
>

L’incidente di Genzano ieri mattina: la vittima ritornava dal lavoro, era un operaio della Fca

Condividi:
5 minuti per la lettura

Vittime sulla Potenza-Melfi, sulla statale 7 a Matera e tra Forenza e Genzano: coinvolti auto, pullman e camioncini

POTENZA – Giornata di sangue sulle strade lucane. Nella sola provincia di Potenza si sono verificati 4 incidenti di cui due mortali. La comunità di Genzano e quella del capoluogo di Regione piangono le vittime di quella che è una vera e propria strage.

Due morti in quattro incidenti nel Potentino: auto contro un pullman sulla strada tra Genzano e Forenza, la vittima un operaio Fca

Nel paese dell’Alto Bradano è deceduto all’ospedale di Potenza Andrea Mutri trentunenne di Genzano coinvolto in un sinistro nelle prime ore di ieri mattina sulla strada che collega il suo paese natìo a Forenza. Secondo quanto si è appreso l’impatto tra la sua autovettura e un autobus è stato molto violento. Sul posto sono immediatamente giunti il personale del 118 e le forze dell’ordine. Ai sanitari le condizioni del trentunenne sono apparse subito gravi. Da qui la decisione di trasportarlo con l’elisoccorso direttamente presso il nosocomio potentino. Nonostante la celerità degli interventi il suo cuore ha smesso di battere intorno alle 14. Sulle cause che hanno portato all’incidente stanno indagando i carabinieri. Al momento dello scontro c’era molta nebbia e la visibilità era molto ridotta. A questo si aggiunge il fatto che su quella strada non c’è un’adeguata segnaletica e sovente si trovano anche buche. Il trentunenne stava rientrando dalla Fca di San Nicola di Melfi dopo aver lavorato durante la notte.

Un settantasettenne del capoluogo ha perso la vita nell’impatto sulla Potenza-Melfi 

Ieri sera invece si è dovuta registrare l’ennesima vittima della strada killer per eccellenza: la Potenza-Melfi. A perdere la vita il settantasettenne Francesco Spezzacatena originario proprio della città Potenza. La sua Fiat Doblò si è scontrata con una Fiat Daily che proveniva in senso opposto nei pressi dello svincolo di Dragonetti proprio sulla statale 658. L’impatto è stato tremendo ed entrambi i mezzi si sono accartocciati nella parte anteriore. Il violento urto non ha lasciato scampo all’uomo che, stando a quanto si è appreso, sarebbe morto sul colpo. L’altra persone coinvolta nell’incidente, un sessantacinquenne, è stato trasportato con l’ambulanza al San Carlo, avrebbe riportato diverse ferite ma non sarebbe in pericolo di vita. Il traffico sulla Potenza-Melfi è stato deviato sulla viabilità interna. La strada è stata bloccata per diverse ore e solo nella serata di ieri (lo scontro è avvenuto intorno alle 17.30) il traffico è tornato nella normalità.

Nella giornata di ieri si sono registrati altri due incidenti in provincia di Potenza per fortuna meno gravi. Il primo sul raccordo Sicignano-Potenza tra le uscite di Potenza Ovest e Tito Scalo nella zona dove si circola su un’unica carreggiata. Due autovetture hanno tamponato. Per fortuna solo qualche danno alle rispettive macchine. Quattro persone per precauzione si sono fatte medicare al San Carlo di Potenza, ma sono state dimesse già nel primo pomeriggio di ieri. Lunghe code nell’immediatezza del sinistro, ma la situazione è tornata normale nella tarda mattinata. L’altro incidente  ha interessato anche la Fondovalle dell’Agri tra gli svincoli di Paterno e Villa D’Agri nei pressi della stazione di rifornimento dell’Eni. Lo scontro è avvenuto intorno alle 9 e ha coinvolto due autovetture – una Clio e una Peugeot. Per fortuna i due conducenti hanno riportato ferite lievi. Il traffico, dopo i rilievi, è tornato regolare.

DOPPIA TRAGEDIA SULLA STATALE 7  È di due morti anche il bilancio del violentissimo impatto frontale fra due mezzi commerciali, avvenuto ieri mattina intorno alle 10.30 sulla Statale 7, tra gli svincoli di Matera Sud e Matera La Martella, in direzione Bari.

Scontro frontale tra un furgoncino e un camioncino che trasportava bombole del gas: le vittime: un 55enne di Bari e un uomo di 60 anni, traffico paralizzato

Per cause ancora in fase di accertamento da parte della Polizia Stradale, un grosso furgone che procedeva in direzione Metaponto, ha preso in pieno un cassonato che viaggiava nella direzione opposta. L’impatto è avvenuto proprio in corrispondenza dei due posti di guida, per questo i due conducenti sono stati coinvolti in pieno. Ad avere la peggio è stato subito il 55enne barese Michele Stramaglia, conducente del furgone, trasferito d’urgenza al vicino ospedale “Madonna delle Grazie”, ma deceduto quasi subito. Subito gravissime anche le condizioni del 60enne Angelo Raffaele Grieco, alla guida del cassonato, portato prima a Matera e poi trasferito al San Carlo di Potenza in Rianimazione, dove è morto in serata. Sul luogo dell’incidente si sono vissuti anche minuti interminabili di paura, per la dispersione delle bombole di Gpl, trasportate dal cassonato. Il traffico è rimasto fermo per circa tre ore, fino alle 13.20, con la deviazione attraverso e strade superiori della città che sono andare ulteriormente in tilt, tra i disagi e le imprecazioni degli automobilisti. Non è ancora chiara la dinamica dell’incidente, ma di certo uno dei due mezzi ha invaso improvvisamente la corsia opposta in corrispondenza di un curvone a scarsa visibilità. I vigili del fuoco hanno dovuto lavorare in fretta, per estrarre i due feriti dalle lamiere contorte. Poche ore dopo, intorno alle 14.30 un altro mezzo pesante è rimasto coinvolto in un incidente, con il conducente ferito in maniera non grave. È accaduto sulla Provinciale 8 che collega Miglionico a Pomarico, nel territorio del primo comune. Probabile una distrazione del conducente, il cui mezzo si è ribaltato in una cunetta. Nel complesso un venerdì nero per la circolazione stradale, con un altro morto nel Potentino e due feriti sulla Val D’Agri.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE