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Il consigliere regionale Roberto Cifarelli

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MATERA – E’ unanime la solidarietà a Roberto Cifarelli dopo l’inquietante episodio di questa mattina (LEGGI LA NOTIZIA).

“La macchina del consigliere regionale della Basilicata Roberto Cifarelli stamattina è stata distrutta da una bomba carta. Un gesto di intimidazione vigliacca, che ci spinge a continuare l’azione di contrasto a tutti i fenomeni criminali. Il mio affetto va a Roberto e alla famiglia”. Lo scrive in un tweet il ministro per il Sud, Giuseppe Provenzano.

Il deputato Vito De Filippo, i consiglieri regionali Luca Braia e Mario Polese, i coordinatori provinciali, i  delegati lucani all’Assemblea nazionale e tutti i circoli di Italia Viva della Basilicata esprimono “la totale e profondissima solidarietà al consigliere regionale del Pd, Roberto Cifarelli per il vile atto subito nella notte di oggi”. “A Roberto il nostro – proseguono  i dirigenti di Iv – più sincero abbraccio. Auspichiamo che quanto prima gli inquirenti facciano chiarezza su questo gravissimo atto intimidatorio individuando i responsabili”.

“Tutta la mia solidarietà e vicinanza al capogruppo regionale Pd Roberto Cifarelli, vittima di un vile atto intimidatorio. Un episodio gravissimo che mina la serenità del nostro tessuto regionale e che ci deve invitare a non abbassare la guardia, a garanzia della democrazia e della sicurezza”. Così il sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti, Salvatore Margiotta, esprime la sua solidarietà al collega di partito Cifarelli, la cui automobile è stata danneggiata dall’esplosione di una bomba carta in prossimità della sua abitazione, a Matera. “Mi auguro – conclude il senatore – che vengano individuati al più presto i responsabili di questa orribile azione”. “Solidarietà e vicinanza a Roberto Cifarelli, per il gravissimo atto intimidatorio di cui è stato oggetto questa mattina”. Lo dichiara il sottosegretario alla Difesa, Giulio Calvisi, in merito all’esplosione di una bomba carta sotto l’auto del consigliere regionale della Basilicata del Pd, Roberto Cifarelli, avvenuta questa mattina a Matera. “Si tratta di un gesto intollerabile e preoccupante, sul quale deve essere fatta immediata chiarezza. Siamo certi che, nonostante le gravi minacce, Roberto Cifarelli continuerà a fare il suo lavoro, con la stessa serietà e l’impegno di sempre. A lui e alla sua famiglia va tutto il nostro sostegno”.

“Il vile gesto che questa mattina ha colpito l’automobile del consigliere regionale Roberto Cifarelli richiede la piena e ferma condanna da parte di tutte le istituzioni e di tutti i cittadini lucani”. Lo afferma il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, che questa mattina, nell’apprendere la notizia, ha immediatamente chiamato Cifarelli per esprimergli la piena solidarietà e la massima vicinanza da parte sua e a nome di tutti i lucani. “Auspico che le forze dell’ordine possano, nel più breve tempo possibile, consegnare alla giustizia i responsabili di questo incredibile gesto che getta inquietudine nella nostra comunità non abituata per storia, per tradizione, per cultura a questo genere di azioni criminali. Sono certo, altresì, che il consigliere Cifarelli non si lascerà intimidire e continuerà il suo operato da cittadino e da rappresentante delle istituzioni con ulteriore determinazione, come ha sempre fatto, nell’interesse di tutta la nostra regione”. Anche l’intera Giunta regionale esprime “solidarietà e vicinanza nei confronti del consigliere regionale, Roberto Cifarelli, per il criminale attentato che questa mattina ha distrutto la sua automobile. E’ un segnale d’allarme che non va assolutamente sottovalutato. La Basilicata tutta deve reagire con fermezza e determinazione per contrastare ogni tentativo di infiltrazione criminale nel nostro territorio. Siamo certi che, come successo in un recente passato, le forze dell’ordine sapranno fare chiarezza in tempi rapidi e individuare i responsabili. Ma anche su questo fronte, così come sta responsabilmente succedendo su altri temi, la nostra regione dovrà continuare ad essere unita per fronteggiare anche questa emergenza sradicando da subito le sue poche radici malate”.

In merito all’attentato dinamitardo di Matera, ai danni dell’auto del consigliere regionale del Pd, interviene anche l’assessore regionale alle Attività produttive Francesco Cupparo, che dichiara: “Esprimo solidarietà a Roberto Cifarelli, sottolineo che la violenza va sempre condannata fermamente, sono certo che le forze dell’ordine chiariranno al più presto i contorni della vicenda”.

Il Presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Carmine Cicala, esprime piena solidarietà al capogruppo del Pd a nome dell’intera Assemblea e auspica che “le forze dell’ordine possano assicurare alla giustizia i responsabili del grave gesto criminale. Intendo esprimere ferma condanna per il vile atto intimidatorio nei confronti del consigliere Roberto Cifarelli, al quale esprimo piena solidarietà a nome del Consiglio regionale. Oggi, con maggiore consapevolezza le nostre comunità devono affrontare il tema della legalità, contrastando ogni forma di violenza, a garanzia della sicurezza e della democrazia.”

Coalizione Civica per Matera esprime solidarietà nei confronti del consigliere regionale Roberto Cifarelli “per l’atto intimidatorio  ed ignobile che lo ha colpito stamane. Vili gesti come questo colpiscono l’intera comunità. La Basilicata è una terra meravigliosa in cui è necessario continuare ad alimentare con forza il seme della legalità e del rispetto reciproco; dobbiamo credere in un futuro fatto di cittadini onesti, integri e irreprensibili e condannare con forza, decisione e coraggio, vili atti come questo”.

“Esprimo solidarietà al consigliere regionale del Pd Roberto Cifarelli, la cui automobile è stata danneggiata questa mattina dall’esplosione di una bomba carta nel quartiere Serra Venerdì di Matera. Ho sentito telefonicamente il questore Liguori che mi ha assicurato che da subito si avvieranno le indagini per individuare i responsabili”.  Lo dichiara il senatore del Pd Dario Stefàno, commissario del Pd in Basilicata.
“Siamo di fronte ad un atto criminale, intimidatorio inaccettabile, verso cui esprimo sdegno e ferma condanna”, conclude Stefàno. Anche Stefano Vaccari, responsabile organizzazione del Pd, esprime “a nome di tutto il Partito democratico la massima solidarietà a Roberto Cifarelli per la grave intimidazione di cui stato vittima la scorsa notte. Un atto vile e deplorevole di fronte al quale il Pd insieme a tutta la sua comunità di certo non indietreggerà. Certi che la magistratura e le Forze dell’’Ordine faranno piena luce su quanto accaduto, assicurando i responsabili alla giustizia. A Roberto Cifarelli, a tutta la sua famiglia e al partito lucano rinnoviamo la nostra piena e più sentita vicinanza”.

“Non si può restare indifferenti dinanzi a gesti di sconsiderata violenza e codardia, come quello subito dall’amico e collega Roberto Cifarelli. Sono al suo fianco perché il turbamento non lasci spazio alla paura e perché si rompa questo clima di tensione da tempo irrespirabile nel nostro Paese. L’auto di Roberto non é affare privato ma riguarda tutti. Anzitutto nell’affermazione dei principi di legalità. E poi, nel rispetto e nella difesa delle istituzioni. La democrazia non può e non deve essere abbandonata alla superficialità che genera mostri, capaci di gesti come questo. É ora di rieducare tutti insieme, con voglia e convinzione comune, questa società, perché questi atti non abbiamo ad essere più contro nessuno”. Lo dichiara Marcello Pittella, consigliere regionale Pd-Comunità democratiche.

” Un solidale abbraccio al collega Roberto Cifarelli” anche da Carlo Trerotola (Prospettive Lucane) “per la vigliacca e sconsiderata esplosione di una bomba carta che ha gravemente danneggiato la sua automobile, tranquillamente parcheggiata vicino alla sua abitazione, com’è prassi per tutte le persone perbene che vivono in un contesto civile ed accogliente come la città di Matera e la Regione Basilicata. L’efferato gesto dinamitardo non fermerà il comune impegno nel Consiglio Regionale e nel territorio lucano a difesa dei valori democratici e per migliorare le condizioni di vita e di lavoro dei cittadini”.

“La mia più totale vicinanza e solidarietà al consigliere regionale Roberto Cifarelli per il vile e disgustoso atto posto in essere all’alba di oggi ai danni della sua auto”. Con queste parole il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Giovanni Vizziello, esprime solidarietà e vicinanza al collega Roberto Cifarelli, dopo aver appreso dell’episodio avvenuto all’alba di oggi e che ha gravemente danneggiato l’auto del consigliere Cifarelli. “Nell’attesa che le forze dell’ordine facciano chiarezza sull’accaduto ed assicurino alla giustizia i responsabili di questo fatto increscioso – aggiunge Vizziello – sono certo che il consigliere Cifarelli non si lascerà affatto impressionare dal vile episodio, né tanto meno spaventare, proseguendo, con costanza e dedizione, il significativo lavoro al servizio della nostra comunità. L’esplosione di oggi che ha danneggiato l’auto del collega Cifarelli – conclude Vizziello -, è una brutta notizia per la città di Matera, la cui storia di civiltà, legalità e trasparenza ci spinge a non demordere, rafforzando il nostro impegno nell’interesse dei cittadini di Matera”.

Gianni Leggieri, Gianni Perrino, Carmela Carlucci (gruppo consiliare M5S Basilicata) esprimono “solidarietà e vicinanza al consigliere Roberto Cifarelli, vittima di un vile atto intimidatorio. La violenza va sempre condannata fermamente”.

“Il deprecabilissimo episodio della scorsa notte, concretizzatosi nel grave atto intimidatorio perpetrato nei confronti del consigliere regionale Pd Roberto Cifarelli, con l’esplosione di una bomba carta che ha danneggiato la sua auto sotto la sua abitazione a Matera, è il segnale di come putroppo anche nel territorio della Basilicata, accadono episodi preoccupanti sui quali porre la massima attenzione.” Così il consigliere regionale FI Gerardo Belletteri che aggiunge: ” Un atto intimidatorio è per sua natura un gesto riprovevole, ma se è sferrato, come nel caso di specie, contro chi amministra la cosa pubblica e rappresenta una parte politica in un assise importante come quella del consiglio regionale, induce in me sdegno e rammarico. Un sentimento di forte solidarietà va nei confronti del consigliere Cifarelli, a cui voglio che arrivi forte la mia vicinanza e la mia speranza che si tratti davvero di un gesto folle che si risolva al più presto con l’identificazione dei responsabili. Confidando nell’operato delle autorità preposte, affinché sul grave episodio sia fatta piena luce – conclude Bellettieri –, rinnovo vicinanza e sostegno, invitandolo a moltiplicare il suo impegno politico e lavorativo e a non lasciarsi mai intimidire da simili atti di violenza.”

Il consigliere regionale Vincenzo Acito esprime solidarietà al collega Cifarelli: “Abbiamo appreso dell’episodio occorso al collega Roberto Cifarelli, la cui auto e’ stata oggetto di un atto vandalico questa mattina, alle prime luci del giorno. Condanniamo fermamente il gesto, e quanti credono che è con l’esercizio della forza e con l’intimidazione che si possa far valere la propria opinione. Esprimiamo sentita solidarietà a Cifarelli, il cui lavoro e le cui idee rappresentano un ottimo strumento di confronto quotidiano, che porta a conclusioni non sempre condivise ma sempre apprezzate”.

“Esprimo vicinanza e solidarietà, a nome del Gruppo consiliare regionale di Forza Italia, al collega consigliere regionale Roberto Cifarelli per il vile attentato subito nella notte a Matera a causa dello scoppio di una bomba carta che ha distrutto  la sua automobile”. Così il capogruppo di Forza Italia, Francesco Piro che aggiunge: “Auspichiamo che gli inquirenti facciano piena luce sull’accaduto. Lo scontro politico deve sempre rimanere nell’alveo del confronto dialettico, anche quando è aspro, ma mai può degenerare in un atto delinquenziale come quello accaduto stanotte a Matera. Rinnoviamo – conclude – la nostra profonda stima come persona e collega a Roberto Cifarelli, al quale auguriamo di superare questo frangente con il sorriso di sempre”.

Il capogruppo della Lega Salvini Basilicata, Tommaso Coviello, esprime a nome di tutto il Gruppo Consiliare della Lega, piena solidarietà al consigliere Roberto Cifarelli per l’atto intimidatorio subito stamattina all’alba. “Apprendere queste notizie fa raggelare il sangue”, dice il Capogruppo della Lega. “Colpire Cifarelli è come colpire ognuno di noi. Non ci sono parole per commentare un gesto così vile. Ci si può solo augurare che il responsabile venga presto individuato ed assicurato alla giustizia”.    

“Al bando la violenza in tutte le sue forme, sostegno e solidarietà al collega Cifarelli”. Lo ha dichiarato il consigliere  regionale di Basilicata positiva , Piergiorgio Quarto, in merito a quanto accaduto al consigliere  regionale Roberto Cifarelli, la cui auto, a Matera, è stata danneggiata da una bomba carta. “ La forza della ragione deve avere sempre il sopravvento sulla ragione della forza. L’esplosione che ha gravemente danneggiato l’auto del consigliere Cifarelli si commenta da sola: un  atto vile, immotivato,da condannare senza remore. Nessuno può permettersi  di limitare con la forza, la libertà di pensiero e di azione di un uomo politico al servizio della collettività.  La politica e i politici – conclude Quarto – devono continuare il loro operato, sempre al servizio dei cittadini e dei loro interessi. I responsabili del vergognoso gesto devono essere subito individuati e assicurati alla giustizia”.                                                                      

“L’attentato dinamitardo perpetrato stanotte a Matera ai danni dell’auto del consigliere regionale Roberto Cifarelli è l’ultimo di una serie di episodi che in Basilicata hanno come obiettivo amministratori ed esponenti politici a vari livelli – scrive in una nota Salvatore Adduce, presidente Anci Basilicata –. È indispensabile non sottovalutare simili atti che colpiscono un territorio generalmente ritenuto immune dalla presenza della malapianta della delinquenza. Coloro che svolgono un ruolo politico ed istituzionale devono poter esercitare le loro funzioni tranquillamente e senza rischi. Per questa ragione mentre confidiamo nelle capacità e professionalità di magistratura e forze dell’ordine riconfermiamo l’impegno ad alzare la guardia perché l’intera comunità respinga con sdegno questi gravissimi atti. Matera in particolare è chiamata a far valere la sua tradizione di civiltà e di serena convivenza civile che ha caratterizzato la sua storia attraverso una risposta ferma e senza equivoci che unisca le forze politiche le associazioni e tutte le espressioni della città. A Cifarelli va la solidarietà e la stima dell’Anci Basilicata”.

I segretari generali di Cgil, Cisl e Uil di Basilicata, Angelo Summa, Enrico Gambardella e Vincenzo Tortorelli, esprimono solidarietà al consigliere regionale Roberto Cifarelli, la cui auto è stata danneggiata nella prima mattinata di oggi da una bomba carta. “Confidiamo nel lavoro degli organi inquirenti affinché i responsabili di questo vile gesto siano rapidamente assicurati alla giustizia, ma abbiamo anche il dovere come forza radicata nella società di tenere alta l’attenzione contro chi pensa di imporre la legge della violenza e della sopraffazione. L’affermazione della legalità sia una priorità per questa regione, insieme al rispetto delle istituzioni. Non è questo il primo episodio a danno di sindaci e amministratori locali: veri e propri atti intimidatori che vanno assumendo sempre più le caratteristiche di azioni criminose di stampo mafioso. Segno di una sempre maggiore fragilità democratica nella nostra regione e di una carenza di controllo sul territorio da parte degli organi preposti a tali funzioni. Lanciamo perciò un invito a tutte le forze democratiche della Basilicata a fare fronte comune contro chi pensa di sovvertire le regole della convivenza civile. Ai vigliacchi che si muovono nell’ombra – concludono Summa, Gambardella e Tortorelli – diciamo che troveranno sempre nel sindacato un insuperabile argine democratico”.

 La Cgil, Cisl e Uil di Matera (a firma di Eustachio Nicoletti, Giuseppe Amatulli e Bruno Di Cuia) esprimono la piena e totale solidarietà al Consigliere regionale e capogruppo del Pd Roberto Cifarelli per l’atto intimidatorio ricevuto nella notte. “Attentare con una bomba carta la macchina personale rappresenta un gesto vile  e violento di fronte al quale non si può e non si deve rimanere indifferenti. Come Organizzazioni rappresentative del mondo del lavoro,  ribadiamo quanto ripetutamente denunciato circa la necessità di prendere atto che la Basilicata, sul piano della delinquenza organizzata,  non rappresenti più un’oasi felice ma registra una maggiore interferenza degli aggregati criminali sempre più strutturati che tentano di infiltrarsi nell’economia locale attraverso attività illecite e intimidatorie. Riteniamo altresì che, all’azione degli inquirenti,  si associ l’intensificazione delle iniziative istituzionali e della società civile democratica sui diritti e sulla trasparenza fondamentali per irrobustire gli anticorpi della giustizia e legalità e   preservare l’integrità della Regione Basilicata”.

L’Alleanza delle Cooperative Italiane di Basilicata esprime “vicinanza e sostegno al consigliere regionale Roberto Cifarelli per l’atto intimidatorio subito. La cooperazione, storicamente ispirata a principi di mutualità, speranza solidale, ricostruzione innovativa di comunità operose, ampliamento continuo di legami sociali e supporto alla coesione sociale che è a fondamento di qualsiasi idea di sviluppo, sosterrà sempre l’interesse comune e la sicurezza delle nostre comunità contrastando ogni forma di violenza e di prevaricazione”.

Il segretario generale della Femca Cisl Basilicata, Francesco Carella, esprime la sua vicinanza al consigliere regionale Roberto Cifarelli e si augura che i responsabili dell’attentato siano rapidamente individuati e processati. “In questa fase storica molto delicata per le sorti del paese – commenta Carella – serve la convergenza di tutte le forze democratiche per arginare ogni deriva violenta”.

Il segretario provinciale dell’Unione Territoriale del lavoro, Pino Giordano esprime la sua solidarietà e quella dell’intera Ugl Matera al consigliere regionale della Basilicata, Roberto Cifarelli, in merito al vile attentato subito, l’esplosione di una bomba carta sotto l’auto avvenuta questa mattina a Matera nelle vicinanze della sua abitazione. “La professionalità e la determinazione che contraddistinguono la tua azione politica sono fattori fastidiosi per quanti non hanno a cuore gli interessi del territorio. L’onestà intellettuale con la quale sostieni le ragioni della Basilicata e dei lavoratori sono esempio di senso di responsabilità e capacità di discussione. Qualità che esprimono la volontà, appassionata e concreta, di chi porta avanti un progetto sociale in cui crede. In attesa che gli investigatori e le forze dell’ordine facciano piena luce su questo grave atto intimidatorio –  dichiara Giordano – esprimo piena solidarietà a Cifarelli e lo invito a non scoraggiarsi e a portare avanti il suo impegno istituzionale sotto l’egida della legalità e della avversione a qualunque forma di condizionamento che pregiudichi l’interesse pubblico della cittadinanza. Al suo fianco ha l’intera regione, le istituzioni, l’Ugl e i lucani che rifiutano queste logiche intimidatorie che sono esempi esecrabili di grave ignoranza e ignobile cattiveria: non devono scoraggiarti, non possono scoraggiarci – conclude Giordano – perché c’è ancora molto da fare. Perché, caro Roberto, se saremo uniti, tutti insieme potremo superare gli ostacoli che si frappongono tra questa terra, il mondo del lavoro e il suo sviluppo.”

  “Esprimo la massima solidarietá a Roberto Cifarelli per la grave intimidazione di cui è stato vittima la scorsa notte. Un atto vile e deplorevole! Servono misure più dure nei confronti di chi attacca le Istituzioni”: così Giovanni Setaro, sindaco del Comune di Muro Lucano.

Il circolo Pd “A.R. Carretta” di Lavello esprime “la massima solidarietà e vicinanza all’amico e consigliere regionale Roberto Cifarelli in seguito all’atto criminale e intimidatorio indirizzatogli nella scorsa notte. Atti intollerabili, come questo – scrive in una nota il segretario Biagio Carretta –, devono essere fermamente condannati, sia dal mondo civile che da tutto quello politico, perché minano la libertà ed il lavoro di uomini sempre più esposti all’odio generato dall’anti-politica e da frange estremiste che da quest’ultima ne traggono linfa vitale. Certi che la giustizia farà il suo celere e preciso corso per chiarire e identificare i moventi e i mandanti di questo vile atto. Ci stringiamo attorno al nostro consigliere e con forza lo invitiamo ad andare avanti come sempre ha fatto, con lealtà e determinazione e con la consapevolezza di non essere mai solo. Forza Roberto!”.

“Non basta una pur doverosa solidarietà che l’Anpi Basilicata trasmette con un sentimento di vicinanza al capogruppo regionale del Pd, Roberto Cifarelli, per ciò che è accaduto questa notte a Matera”, scrive Michele Petraroia. “La Basilicata ed in particolare l’area materana non vive un passaggio semplice. Atti teppistici come quello della scorsa notte si sommano ad altri episodi accaduti di recente a danno di Salvatore Adduce, ma è il contesto più generale a preoccupare. Probabilmente la Magistratura con l’apporto determinante delle Forze dell’Ordine accerterà rapidamente i fatti ed assicurerà i responsabili alla giustizia, e tutte le rappresentanze istituzionali, sociali, produttive e culturali non potranno che sentirsi rassicurate da un simile esito. Sorge però un interrogativo su chi abbia interesse a destabilizzare le istituzioni ed a colpire con atti, apparantemente marginali, esponenti di primo piano impegnati in incarichi di responsabilità tra i più significativi della Basilicata, alla vigilia di una tornata elettorale che coinvolgerà anche la città di Matera?  L’Anpi non farà mancare il proprio apporto democratico ad un’auspicabile iniziativa tesa a fare chiarezza sull’insieme delle vicende che hanno coinvolto tutto il territorio ionico-metapontino, in modo tale che attraverso l’eventuale convocazione di un Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, se ritenuta necessaria da parte delle preposte Autorità di Pubblica Sicurezza, si riesca a comprendere meglio i rischi a cui sono esposti cittadini, imprese ed amministrazioni locali”.

“Fortemente preoccupata”, Marta Ragozzino, direttrice della Direzione Regionale Musei della Basilicata, esprime” solidarietà e vicinanza a Cifarelli per il vile atto intimidatorio subito nelle prime ore di questa mattina”. Nel “condannare risolutamente il gesto scellerato”, Ragozzino sottolinea “il positivo e amichevole rapporto di collaborazione istituzionale indirizzato alla miglior valorizzazione del patrimonio culturale della Basilicata instaurato fin dal 2019 con il consigliere Cifarelli”, del quale sottolinea “il generoso strenuo impegno per la città e la regione e l’esemplare passione civile”.

Il deputato Salvatore Caiata (FdI), ha espresso, anche come «segretario regionale di Fratelli d’Italia di Basilicata», la sua «totale vicinanza al consigliere Cifarelli vittima di un vile gesto intimidatorio».
«Atti di questo genere – ha aggiunto Caiata – vanno assolutamente condannati senza alcun indugio perché chi lavora nelle istituzioni non debba mai sentirsi minacciato nello svolgimento del proprio compito. La nostra regione tutta deve ribellarsi a questo evento, a rimarcare a gran voce che la nostre terra, popolata da persone oneste e volenterose non cederà mai ad atti di questo genere. Confidando come sempre nel lavoro illustre delle forze dell’ordine – ha concluso Caiata – sono certo in una pena esemplare che sia da monito per queste azioni».


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