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Si vota per le primarie dei giovani per la scelta del candidato a sindaco alle prossime comunali di Matera. Obiettivo la partecipazione di almeno 3mila persone
Un ultimo confronto e poi l’attesa per il voto odierno, domenica 6 aprile 2025, delle primarie dei giovani a Matera.
Un’intera giornata con la partecipazione e l’asticella posta almeno alle 3mila presenze che costituiranno la vera cartina di tornasole.
Ieri i candidati a sindaco hanno spiegato quelle che sono le loro peculiarità e le loro differenze che possono far pendere la bilancia da un lato piuttosto che dall’altro.
Con Nicola Casino che commentando la sospensione da Forza Italia ha parlando di “una medaglia alla mia coerenza”.
COMUNALI MATERA, I CANDIDATI ALLE PRIMARIE DEI GIOVANI
Ecco in rapida successione le posizioni e le convinzioni e peculiarità dei diversi candidati di queste elezioni primarie.
SCARCIOLLA
«C’è una bella squadra e ognuno ha un bel ruolo che rimarrà anche dopo. Mi farò forte dell’esperienza dell’ultima consiliatura per vedere come funziona attività amministrativa e dove ci sono i problemi. Il patto risponde a criteri di trasparenza e partecipazione che sono per me elementi ineludibili anche come monitoraggio delle azioni svolte. Per cui per me partecipazione e trasparenza possono essere la chiave di volta. Inoltre guardo spesso le cose con l’occhio di una donna e di tante azioni pubbliche che possono essere fatte hanno impatto sostanziale sulle donne e sulle famiglie».
CASINO
«Innanzitutto penso di essere esempio di rinnovo della classe dirigente. Sarei un candidato e poi eventualmente il sindaco più giovane che simboleggia il rinnovo della classe dirigente. Tra le azioni da fare penso a rimettere al centro il valore dei cittadini partendo dal decoro urbano.
Passando per efficientamento della viabilità.
La sospensione da Forza Italia? La risposta arriverà lunedì dai cittadini. Una medaglia alla mia coerenza verso la città e un riconoscimento di coraggio e di lavoro svolto».
GRIECO
«Vengo dalla periferia e penso di essere un candidato che curerà molto quest’aspetto e portare e risolvere problemi importanti che si affiancano a quelli strutturali. Un problema importante sfuggito di mano fino ad ora è quello che si è perso il contatto con i cittadini e si sono persi valori importanti rispetto alla famiglia»
CIFARELLI
«Ci distingue una diversa sensibilità nell’approccio ai problemi.
Abbiamo sottoscritto un accordo di programma insieme a ragazzi, abbiamo diverse sensibilità nell’approccio ai temi e sono convinto che chiunque sarà il candidato sindaco saprà interpretare bene la ricchezza delle sensibilità e questa festa democratica inedita.
Il mio punto di forza? – dice Cifarelli – Matera ha bisogno di essere governata, ci vuole una macchina efficiente ed efficace e un sindaco che sappia metterla in movimento in modo adeguato e una capacità di governo che arriva dall’esperienza, dalla storia, dal radicamento e dall’autorevolezza guardando negli occhi le altre istituzioni.».
VIOLETTO
«Ci accomuna il quadro valoriale e le linee programmatiche che sono scritte nel programma dei cento giovani.
Poi ognuno ha la sua storia ma quando si amministra ad una città si guarda alla capacità di porre in campo azioni per rendere la città efficiente.
Il mio punto di forza? Penso di avere conoscenza dei meccanismi amministrativi.
Nella conoscenza del funzionamento del Comune di Matera che ha una macchina che non è rotta ma ha solo bisogno di carburare».
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PRIMARIE COMUNALI MATERA, DOVE E COME SI VOTA
Si vota dalle 8 alle 22 di domenica 6 aprile 2025 presso la sala Pasolini di via Sallustio. I seggi che verranno creati saranno sei ma per velocizzare il percorso di voto ci sarà la possibilità di far votare in contemporanea per ogni seggio un uomo e una donna. Si effettueranno operazioni di voto autonomo e poi immediatamente dopo lo scrutinio.
I votanti dovranno essere iscritti alle liste elettorali della città e per farlo dovranno essere negli elenchi degli elettori che sono stati richiesti al Comune di Matera.
Non ci sarà l’obbligo ma comunque la possibilità di fare una donazione per sostenere l’organizzazione delle primarie stesse.
È stata comunicata anche la decisione di vietare l’accesso nei seggi durante il voto dei cellulari che dunque non potranno essere portati dietro durante l’operazione di voto.
Al voto potranno partecipare anche 16enni e 17enni ma in un numero massimo di 200 e dopo che avranno effettuato una richiesta preliminare per poter votare.
I «giovani che vogliano aderire alla sperimentazione, che siano cittadini Italiani e residenti nella Città di Matera da almeno 6 mesi e che abbiano compiuto 16 anni al giorno 6 aprile 2025 (“Giovani Elettori”). e poiché sprovvisti di tessera elettorale, è stata richiesta una pre-iscrizione attraverso piattaforma GoogleForm* dedicata all’inserimento dei dati necessari a verificare i requisiti richiesti, oltre che utile a caricare un’autorizzazione genitoriale preimpostata per il trattamento dei dati personali e per autorizzare la procedura di controllo complessiva».
C’è l’impegno di tutti i partecipanti ad accettare l’esito delle primarie e sostenere poi chi ne sarà vincitore.
«La candidatura che risulterà vincente alle elezioni primarie si impegna a valorizzare il patto di coalizione».
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