X
<
>

Share
3 minuti per la lettura

La Calabria conquista il palcoscenico della mixology nazionale grazie a Gruppo Caffo 1915, protagonista indiscusso dell’edizione 2025 di Roma Bar Show, tra gli eventi più attesi d’Italia nel mondo del beverage. L’azienda di Limbadi, guidata da Nuccio Caffo, ha saputo distinguersi per la capacità di unire tradizione liquoristica e innovazione, confermandosi punto di riferimento nel settore degli amari e degli aperitivi.

Lo stand Caffo è stato tra i più visitati della fiera, attirando operatori del settore e appassionati curiosi di scoprire le novità della casa calabrese. Tra queste spiccano Lemonier, il nuovo aperitivo mediterraneo al limone, e i cocktail in lattina Ready To Serve, Capo Tonic e Capo Arrabbiato Spritz, pensati per offrire un’esperienza di consumo pratica, fresca e di alta qualità.

«Roma Bar Show è per noi un’occasione strategica – ha dichiarato Nuccio Caffo – perché ci permette di raccontare l’evoluzione dei nostri prodotti, pensati per una mixology contemporanea ma sempre radicata nell’autenticità». Un messaggio chiaro, che ha trovato grande riscontro tra i visitatori, confermando come l’innovazione possa essere credibile e vincente quando affonda le sue radici in una lunga tradizione.

Protagonista indiscusso della proposta è stato, come sempre, Vecchio Amaro del Capo, l’amaro più amato dagli italiani e ormai diffusamente apprezzato anche all’estero, presentato nelle sue tre celebri versioni: classica, con 29 botaniche calabresi e servizio perfetto a -20°C; Red Hot Edition, con peperoncino di Calabria per un gusto speziato e deciso; e la pregiata Riserva del Centenario, amaro da meditazione in edizione limitata.

Accanto a questi, anche lo storico Amaro Sprint, rilanciato in chiave “reloaded”, a testimonianza della continua volontà dell’azienda di valorizzare il proprio patrimonio. A completare la gamma, una selezione di etichette che hanno segnato la storia e che raccontano secoli di sapienza liquoristica italiana: dal Ferro-China Bisleri (1881), all’Amaro Santa Maria al Monte, custode di una ricetta conventuale ligure, fino all’Elisir S. Marzano Borsci, il più antico liquore del Sud Italia (1840), disponibile anche nell’elegante edizione Riserva 180°. A questa collezione si affianca il mitico Petrus Boonekamp, amarissimo olandese del 1777 e universalmente riconosciuto come “il padre di tutti gli amari”.

Tra le novità più apprezzate, presentare l’innovativa proposta dedicata all’ora dell’aperitivo. Lemonier è il nuovo aperitivo mediterraneo al limone, frutto di una ricetta originale che unisce scorze fresche di limoni calabresi, menta, salvia, alloro, assenzio e basilico. «Diciamolo subito: non è un limoncello. È il nuovo aperitivo mediterraneo al limone nato per lo spritz, un mix di tradizione e innovazione pensato per dare nuova luce al rito dell’aperitivo con freschezza e autenticità», ha sottolineato Giacomo Casoni, Responsabile Marketing e Trade Marketing di Gruppo Caffo 1915. Con la sua bottiglia dal design solare e contemporaneo, Lemonier è pronto per diventare il simbolo del nuovo stile mediterraneo firmato Caffo. Non è mancata nemmeno la grappa, protagonista allo stand del Consorzio Nazionale Grappa con la presenza della Distilleria Mangilli (Gruppo Caffo). A interpretarla, il maestro bartender Samuele Ambrosi, che ha presentato una drink list originale, capace di valorizzare la grappa in chiave moderna.

Il calendario di appuntamenti ha visto anche guest internazionali come Adam Rains, con il suo format Amaro Tiki, e Domenico Lamanna, che ha portato in scena il progetto Calabria meets Messico, un suggestivo ponte tra culture diverse nel linguaggio comune della mixology. L’esperienza è culminata con una guest night esclusiva presso il Tyler di Roma.

«I nostri prodotti – ha concluso Fabrizio Tacchi, Spirits & Amaro Ambassador – parlano molte lingue, ma hanno un’anima unica, quella della nostra terra». Un’affermazione che riassume perfettamente lo spirito di Gruppo Caffo: raccontare l’Italia da bere, da Nord a Sud, con autenticità, passione e uno sguardo sempre rivolto al futuro.

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE