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Gli uffici dell'Asp di Catanzaro

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CATANZARO – Troppi casi positivi al Covid-19 tra i bambini inferiori ai 14 anni. Una condizione nuova, legata al mutamento del virus e che inizia a preoccupare al punto che l’Azienda sanitaria provinciale ha scritto una nota ufficiale ai sindaci.

Il Dipartimento di prevenzione, con una nota a firma del direttore Claudio De Santis, ha proposto «la chiusura di tutti gli istituti scolastici ricadenti nel territorio dal 23 marzo al 6 aprile».

Nello specifico, l’Asp ha sottolineato «l’aumento dei casi di positività al Covid-19 all’interno delle varie scuole», considerando anche “l’approssimarsi delle vacanze pasquali nel cui periodo sarà attuato il lockdown nazionale». Da qui la proposta che ricalca quella avanzata in mattinata dal Dipartimento di Prevenzione del distretto di Soverato dell’Asp.

Anche in questo caso, era stato “suggerito” ai sindaci del territorio di competenza (Soveratese, Basso Jonio e Preserre) di sospendere le attività didattiche in presenza. Puntualmente, i sindaci hanno accolto l’invito dell’Asp, anche se in diversi comuni (fra i quali Soverato, Satriano, Petrizzi e Palermiti e, da ieri, Chiaravalle) le scuole erano già state chiuse nei giorni scorsi. Lezioni in presenza sospese da alcuni giorni anche a Catanzaro e Botricello, mentre analoga richiesta di chiusura è stata avanzata dagli uffici Asp di Lamezia Terme.

I Comuni stanno ora analizzando la richiesta dell’Asp e nelle prossime ore dovranno assumere una decisione.

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