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L'ospedale "Pugliese" di Catanzaro

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BOTRICELLO (CATANZARO) – E’ morto nella fase in cui sembrava avesse superato i momenti peggiori legati al Covid-19. Luigi Barberio, 77 anni, imprenditore originario di Andali ma residente a Botricello da diversi anni, è la undicesima vittima del virus nella cittadina ionica.

L’uomo era ricoverato da alcuni giorni nell’ospedale “Pugliese” di Catanzaro, prima in terapia intensiva e poi in reparto, e le sue condizioni erano apparse in netto miglioramento negli ultimi giorni. La svolta nella notte tra martedì e mercoledì, quando le condizioni cliniche sono peggiorate per fattori diversi dal virus e fino alla morte.

Barberio era molto noto in tutto il comprensorio. Aveva realizzato nell’area industriale di Botricello una azienda che produce abbigliamento, con diversi posti di lavoro in un territorio non semplice per lo sviluppo economico e imprenditoriale.

Sposato e padre di tre figli, due uomini e una donna, ha sempre avuto un rapporto molto cordiale e rispettoso nei confronti di tutti, Ad Andali, suo paese di origine, è stato per diverso tempo consigliere comunale, quindi il trasferimento a Botricello dove si è subito inserito bene, mantenendo però un rapporto fortissimo con il paese di origine.

A ridosso di Ferragosto, nonostante fosse vaccinato, l’uomo è risultato positivo al Covid-19 insieme alla moglie. A preoccupare erano state soprattutto le condizioni di salute già precarie, ma nessuno immaginava un epilogo simile. I funerali si svolgeranno oggi pomeriggio nel cimitero di Andali, con la sola benedizione della salma, così come previsto in questi casi dalle norme anticovid.

Per Botricello, invece, si tratta dell’undicesima vittima legata alla pandemia, mentre nella cittadina ionica il bollettino ufficiale riferisce di 14 casi ancora positivi, mentre complessivamente i casi sono stati 295. (sa.pu.)

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