X
<
>

Pasquale Muccari

Condividi:
1 minuto per la lettura

SQUILLACE – Prosciolti in 5 dalle accuse di corruzione e concussione, incluso il sindaco Pasquale Muccari. L’esito dell’udienza preliminare di questo pomeriggio presso il Gup di Catanzaro, è a favore degli imputati. Quattro tra attuali ed ex membri del comune ne escono prosciolti, insieme ad un quinto imputato, un cittadino squillacese.

I coinvolti erano il sindaco, Pasquale Muccari, la segretaria comunale, Giuseppina Ferrucci, l’assessore Franco Caccia, l’ex tecnico Gregorio Talotta e il cittadino Nicola Anania.

Usciti tutti puliti dopo la richiesta di non luogo a procedere da parte della stessa Procura della Repubblica di Catanzaro, avanzata almeno per i 4 amministratori. Per il quinto imputato esterno invece, Nicola Anania, il Pm aveva chiesto in prima battuta una condanna a 3 anni. Anche lui prosciolto oggi con l’assoluzione, dopo la richiesta del rito abbreviato.

Le indagini, condotte dalla Digos, erano partite nel 2015, dopo alcune segnalazioni. La vicenda riguardava le presunte pressioni ad un ex consigliere comunale, Ruggero Mauro, nonché le presunte irregolarità durante le fasi concorsuali per l’assunzione del tecnico comunale.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE