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Un'auto in fiamme

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PAOLA – Un incendio scoppiato alle ore 4,20 di ieri mattina in località “Capospartivento”, nella Marina di Paola, ha distrutto un’automobile e lambito abitazioni ubicate al pian terreno e al terzo piano della palazzina adiacente i tre ponti.

Famiglie terrorizzate dal denso fumo nero sprigionato dal fuoco e penetrato insidioso nelle abitazioni, hanno chiesto aiuto ai Vigili del Fuoco del distaccamento di Paola, così come ha fatto il proprietario dell’automobile distrutta dal rogo.

Un incendio presumibilmente doloso, quello che, partito dalla Fiat Punto del malcapitato residente del quartiere, ha lambito le finestre delle case poste sopra l’area di sosta intitolata al compianto “O’Hara” (Franco Mantuano).

Qualcuno ha pure temuto scoppi improvvisi, ipotizzando anche che il focolaio si propagasse. In quel posto, tra l’altro, a pochi passi dal rogo, abita l’ex assessore comunale alle finanze Antonio Penna, oggi consulente del sindaco Roberto Perrotta con delega speciale alla gestione dei conti del Municipio.

In virtù di ciò, l’Amministrazione comunale si è preoccupata per quanto avvenuto, soprattutto perché, in passato, Penna è stato destinatario di vari danneggiamenti. Si è poi accertato che non vi erano collegamenti tra il fatto, presumibilmente doloso (sono comunque in atto indagini) e il politico e tecnico municipale. Ma dal Comune è stata comunque registrata preoccupazione per l’evento.

L’idea, in passato, era quella di tenere distanti i quadranti riservati alla sosta delle auto dalle finestre delle vicine abitazioni e, difatti, erano stati installati dei paletti delimitatori, oggi danneggiati o inesistenti. Lo stato dei luoghi, pertanto, necessita di una migliore sistemazione, sempre a tutela della incolumità dei residenti ed a protezione delle loro abitazioni e, pertanto, nei giorni a seguire si dovrebbe intervenire con opere definitive.

Gli assegnatari di spazi di sosta dedicati, chiaramente, non verranno penalizzati in alcun modo, conservando il diritto al proprio spazio auto, che verrebbe posizionato leggermente più distante dalle finestre delle case.

Quanto accaduto la scorsa notte, tuttavia, poteva avere conseguenze ben più gravi, visto che il fuoco è stato domato in tempi ragionevoli, scongiurando che si propagasse ad altre automobili o comunque le danneggiasse per irraggiamento. Fortunatamente non sono stati registrati danni ad altri mezzi e alle vicine case, ma un intervento a tutela della proprietà privata è ormai improcrastinabile.

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