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Il materiale sequestrato

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COSENZA – I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Rossano durante una attività di controllo inerente l’attività venatoria hanno deferito all’Autorità Giudiziaria un uomo di Mirto trovato in atteggiamento da caccia mente utilizzava un richiamo elettroacustico. Il cacciatore è stato fermato alle prime luci dell’alba nei pressi del fiume Trionto all’interno del Comune di Corigliano-Rossano, area urbana di Rossano, mentre cacciava usando un richiamo acustico elettromeccanico occultato nei cespugli che all’occorrenza veniva disattivato dallo stesso.

I militari insospettiti da un fuoristrada parcheggiato nella zona con all’interno del munizionamento hanno localizzato il cacciatore e lo hanno sorpreso mentre esercitava l’attività illegale, in quanto tali strumenti elettromagnetici sono vietati per l’esercizio venatorio.

Durante il controllo, a seguito di perquisizione personale e dell’automezzo, è emerso inoltre che il cacciatore, aveva da poco sparato ad una quaglia (cotirnix coturnix), ed aveva lasciato l’automezzo aperto con diverse cartucce al suo interno tra le quali anche cartucce “a palla unica” non dichiarate.

Si è quindi proceduto alla denuncia all’autorità giudiziaria dell’uomo e al sequestro del richiamo elettromagnetico, del fucile calibro 12 e del munizionamento in suo possesso, oltre 300 cartucce.

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