X
<
>

Il commissario dell'Asp di Cosenza, Gianfranco Filippelli

Share
3 minuti per la lettura

LA COMMISSIONE Sanità di Palazzo dei Bruzi, presieduta dal consigliere Giuseppe Ciacco, ha ospitato il commissario straordinario dell’Azienda ospedaliera di Cosenza, Gianfranco Filippelli, che ha fatto il punto sulla situazione che si registra nel sistema ospedaliero cosentino, anche a seguito della recrudescenza dei contagi per Covid 19.  

I lavori della Commissione, a cui ha preso parte anche l’assessore alla Salute Maria Teresa De Marco, sono stati introdotti e aperti dal presidente Ciacco che ha espresso sentimenti di profonda fiducia e stima nei confronti dell’alta professionalità e abnegazione al lavoro del dottor Filippelli a cui ha chiesto prioritariamente di conoscere lo stato dell’arte sui paventati finanziamenti per circa 49 milioni di euro da investire nella ristrutturazione e riorganizzazione dell’Azienda. «Sono solo promesse – ha risposto il dottor Filippelli – che non si sono mai concretizzate con atti e provvedimenti formali».

Il commissario dell’Azienda ospedaliera ha, quindi, relazionato sulle diverse criticità presenti, affrontando le problematiche di più stringente attualità: dalla drammatica carenza di personale alla condizione di degrado in cui versa il nosocomio cittadino, alla totale assenza di risorse finanziarie. Problemi che si stavano già cercando di affrontare con determinazione e per i quali era stato approntato un cronoprogramma funzionale per far lavorare meglio il Pronto soccorso, aumentando i posti letto dell’area medica, e cominciando ad assumere nuovo personale infermieristico. «Un cronoprogramma – ha affermato Gianfranco Filippelli – che ha avuto una battuta d’arresto per la nuova ondata anomala di contagi Covid che ha riportato la gestione ad uno stato emergenziale estremo, per il quale domenica scorsa si è riusciti, per sopperire alle urgenze dei pazienti Covid sintomatici, a riaprire in tempo reale il reparto Covid a Rossano».

Fotografata la situazione attuale, con la speranza che la nuova esplosione di contagi possa arrestarsi quanto prima (a tal fine è stato chiesto ai cittadini di mantenere alta la prudenza utilizzando i dispositivi di protezione, a cominciare dalle mascherine), il dottor Filippelli ha prospettato una linea d’azione chiara che dovrà innanzitutto creare una forte collaborazione tra rete Hub e Spoke, affinché non sia sempre intasato il Pronto soccorso, proseguire nell’assunzione di personale infermieristico, con la speranza di poter avviare l’iter procedurale anche per l’assunzione di nuovi medici e oss, oltre al personale amministrativo anch’esso carente. Sul punto Gianfranco Filippelli ha annunciato una importante riunione, prevista per lunedì prossimo, che dovrà definire il piano assunzionale 2022/2023. 

Si è, quindi, aperto il dibattito, con l’assessore De Marco che ha proposto la creazione di un ospedale multidisciplinare, la istituzione di un’Azienda ospedaliera unica in modo che l’Azienda territoriale possa occuparsi di prevenzione, liste d’attesa e assistenza ai cittadini h 24 tramite aft 12 ore e guardia medica all’interno dell’aft in modo da snellire il Pronto soccorso. Sono, poi, intervenuti i consiglieri Roberto Sacco, Giuseppe D’Ippolito, Francesco Cito, Caterina Savastano, Francesco Graziadio e Gianfranco Tinto. Tutti hanno manifestato sconcerto per le problematiche presenti nel sistema sanitario ospedaliero ed auspicato una rapida risoluzione delle criticità. Unanimemente, inoltre, è stato manifestato apprezzamento per la nomina del dottor Filippelli ed espresso l’auspicio che l’incarico affidatogli possa andare ben oltre la data naturale di scadenza, per diventare addirittura definitivo.

A conclusione della seduta, il commissario Filippelli ha annunciato l’assegnazione di un finanziamento pari a dieci milioni di euro per la riorganizzazione strutturale del dipartimento di Emergenza-urgenza, accettazione (Medicina d’urgenza, Pronto soccorso ed elisoccorso). Una notizia, quest’ultima salutata con favore dall’intera commissione.  

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE